Dopo la Cronaca Nera vissuta recentemente in USA con il caso del cinema Aurora in Colorado – durante la premiere de Il Cavaliere Oscuro Il Ritorno un pazzo è entrato armato e ha ucciso 12 persone – gli amanti dell’arte cinematografica ripiombano nel terrore: qualcuno ha piazzato una bomba in un cinema americano che proietta I Mercenari 2.
Film guidato da Sylvester Stallone il quale vede il ritorno della band battagliera degli anni 80, ha esordito venerdì scorso nei cinema italiani, in America più che per la sceneggiatura, il trucco o gli attori ha fatto scalpore altro: al debutto cinematografico tra le varie anteprime avutosi per tutto il paese di casa, spicca il caso del circuito Carmike Cinemas (circa 200 sale su tutto il paese), sembrerebbe che un pazzo avrebbe piazzato una bomba in uno dei cinema. E’ stata una telefonata anonima a far scattare la folle retata.
La paura Denver in Colorado è ancora nelle menti di chi ha vissuto in primo piano la vicenda e in chi crede che il cinema debba essere un’arte indiscussa dal potere terapeutico del rilassare i nervi e non il contrario.
Molte polemiche si sono alzate contro i diretti interessati, il cinema sta diventando troppo violento? Come vengono gestiti i permessi d’armi in America? Molte sono le altrettante opinioni ponderate in questo periodo, fatto sta che c’è bisogno di fare qualcosa: questo non è un film, è la vita.
AGGIORNAMENTO: E’ stato un allarme infondato, i responsabili della Carmike e l’FBI hanno coordinato la situazione, ora si cercano le cause di questa chiamata che ha certamente creato ansie e paure.