Sentivamo la necessità di un seguito di “Before Sunrise” e “Before Sunset”? Per chi li ha graditi probabilmente sì ma in realtà potevamo anche farne a meno. Richard Linklater, il regista, evidentemente no, visto che si tratta di una trilogia.
Dunque per Before Midnight riecco Jesse e Celine la cui storia d’amore va avanti dal 1994 quando i due, lui americano e lei francese, capitati nello stesso treno (a Vienna) sono vittime del classico colpo di fulmine. Nel secondo film vediamo l’evoluzione di questo rapporto con l’approdo della coppia a Parigi, in questo terzo (e speriamo ultimo) capitolo li vediamo invece in vacanza in Grecia. Neo genitori di due gemelline si vedono regalare una vacanza (di una giornata). Naturalmente è l’occasione buona per rinvangare risentimenti, rancori, delusioni e chi più ne ha più ne metta.
Non che io abbia qualcosa contro i film che esplorano il rapporto di coppia negli anni ed in particolare dopo il matrimonio ma francamente quasi quasi preferivo Carnage di Polanski!
Dialoghi fiume, clichè come se piovesse, teatralità francese di contorno per un film scialbo che non approfondisce nulla e non aggiunge niente di significativo ai primi due. Un sequel dovuto di una trilogia banale, pesante. Quindi direi un cinque su dieci su tutti i fronti, tranne la fotografia che forse è ancora ancora accettabile. Ma per il resto film noioso e soporifero, mal costruito e naturalmente sconsigliato alle coppie che magari si fanno salire i malumori durante la visione.
Voi l’avete visto? V’è piaciuto?