Zack Snyder: Ho salvato Watchmen e ora scatenerò Batman vs Superman

Quando mancano due giorni dall’uscita italiana di “300: l’alba di un impero”, il regista Zack Snyder si sbottona condividendo con noi alcuni suoi pensieri sull’altro suo attesissimo progetto: “Batman vs Superman”.
Il regista ha inoltre recentemente risposto alle critiche del famoso produttore Joel Silver (Sherlock Holmes”, 2009; “Jimmy Bobo – Bullet to the Head”, 2012) riguardo al suo film del 2009 “Watchmen”, tratto dalla graphic novel del mitico Alan Moore (già autore di opere trasposte al cinema quali “La lega degli uomini straordinari”“V per Vendetta”) . Il produttore, infatti, era in procinto di produrre una versione del film con la regia del funambolico ex-membro dei Monty PythonTerry Gilliam (“Brazil”, 1985; “L’esercito delle 12 scimmie“, 1995), il quale aveva ideato un finale che si discostava nettamente dal lavoro originale di Moore e che prevedeva (non è un vero e proprio spoiler, ma se non avete letto né visto l’opera e non volete bruciarvi una possibile conclusione, saltate pure al prossimo paragrafo) il Dr. Manhattan prevenire la sua stessa creazione.

Il progetto però venne accantonato, per essere poi ripreso tempo dopo da Snyder. Silver ha contestato al regista de “L’uomo d’acciaio” l’essere “fin troppo schiavo del materiale originale”. Snyder, dalla sua, definisce il finale di Gilliam “completamente folle”, tanto “da far pensare i fan di stare a fumare del crack”.

Snyder ha continuato dicendo: “Ho preferito girare il film per me stesso. È probabilmente il film che preferisco tra quelli che ho diretto. Adoro la graphic novel e adoro davvero tutto del film. Adoro il suo stile. Semplicemente adoro il film ed è stato un lavoro d’amore. E l’ho fatto perché sapevo che lo studio l’avrebbe fatto in ogni caso e l’avrebbero realizzato in modo folle. Così, alla fine, sono riuscito a salvarlo dalla visione di Terry Gilliam.”

Dopo essersi tolto questo sassolino dalla scarpa, Snyder è potuto tornare a concentrarsi sul cinecomic atteso da milioni di fan. Nel suo intervento, il regista ha disquisito sui costumi, sulla scelta del cast e sulla continuity rispetto al materiale preesistente.

“Inizieremo a girare tra circa un mese. Sarà fantastico. Sono emozionatissimo! Stavamo solo provando i costumi: la nuova Batsuit e il costume di Superman. Non c’erano nemmeno gli attori, capito? Ma solamente a guardarli... Io me ne stavo lì in piedi e loro erano accanto a me, così ho detto, ‘Ragazzi, qualcuno faccia una foto! Questo non è mai successo prima!”

È poi passato a parlare della continuity, affermando che non ci sarà necessariamente un collegamento alla storia di qualche fumetto:

“Ne “L’uomo d’acciaio” abbiamo dovuto creare una storia che narrasse le origini, una mitologia. C’è molta energia in tutto questo, adoriamo farlo, non fraintendetemi, ma quando si pensa anche a quanto sia divertente, ora che si hanno questi personaggi, poterli far scatenare… Cavolo, se è divertente! Prende letteralmente gli universi de “L’uomo d’acciaio” e di Batman e li fa esplodere.”

Snyder ci tiene anche a rispondere ai commenti e ai dubbi esposti dai fan su internet:

“Conosciamo il materialeSfortunatamente i fan non lo conoscono. Perciò stiamo facendo un casting basandoci su quello che accade nella sceneggiatura. E speriamo che questo porti a un’originalità, una prospettiva su quello che stiamo facendo, abbastanza da proporvi qualcosa di fresco ed emozionante. Comprendo perfettamente il canone, non sono pazzo. So ciò di cui questi personaggi hanno bisogno da un punto di vista mitologico.”

E ci tiene anche a prendere le difese di Jesse Eisenberg, che vestirà i panni dell’acerrimo nemico di Superman, Lex Luthor, e il cui annuncio ha destato non poche perplessità:

“Credo che Jesse sarà un Lex fantastico. Non dimentichiamoci che è stato candidato a un Oscar, non è che abbia chiesto a un mio amico di interpretare Lex!”.  E conclude la sua dichiarazione con un: “C’è gente che odia per il gusto di odiare”.

Sembra proprio che Snyder non voglia abbassare la guardia e sia pronto a difendere il suo lavoro in tutti i modi, anche continuando questo scambio di frecciatine con i suoi detrattori.

Per vedere quale dei due schieramenti avrà avuto ragione, dovremo aspettare il 6 maggio 2016, quando la pellicola uscirà nelle sale americane.

Il film, scritto da David GoyerChris Terrio (“Argo”, 2012),vedrà Henry Cavill riprendere il ruolo dell’uomo d’acciaio, Ben Affleck interpretare il Cavaliere Oscuro e Gal Gadot nei panni di Wonder Woman. Nel cast anche Jeremy Irons , che interpreterà Alfred, il fedele maggiordomo di casa Wayne; Amy Adams (“American Hustle”, 2013) e Laurence Fishburne (il Morpheus della trilogia di “Matrix”), entrambi già presenti ne “L’uomo d’acciaio”.

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