Ha debuttato pochi giorni fa, in 126 paesi, Wayward Pines, nuova e incredibile serie TV marchiata Fox. Di spicco è sicuramente il cast, tra candidati e premiati, ed ha come protagonista Matt Dillon, agente speciale alla ricerca di due colleghi scomparsi che, dopo un misterioso incidente, si risveglia nella apparentemente tranquilla cittadina di Wayward Pines. Nel cast sono presenti anche Melissa Leo, Terrence Howard e Carla Gugino.
La serie TV pensata per sole 10 puntate, è tratta dai romanzi di Blake Crouch e sceneggiata da M. Night Shyamalan (già sceneggiatore e regista de Il sesto senso, che tornerà a breve sul grande schermo con The Visit), non manca di riferimenti e di ambientazioni alla X-Files, Twin Peaks, di cui lo stesso Crouch è appassionato, o Lost, con atmosfere cupe e accattivanti collocandosi inevitabilmente nel genere thriller. Differentemente dallo show di Lynch, nonostante le somiglianze siano molte, troppe, Wayward Pines presenta subito il menù del giorno, il piatto forte ed anche il conto; non aspetta e sembra non voglia aspettare, forse per una ricchezza di sottofondo che non si può frenare. Infatti alla fine della prima puntata almeno un paio di misteri sono rivelati insieme a delle stranezze che circondano quasi con estrema naturalezza il protagonista, immerso in una realtà impensabile, gioco-folle di qualcuno che osserva e sente!
La serie tv è sicuramente pensata e fatta bene, non ha paura di mostrare le stranezze dei personaggi mossi da uno scopo, e complicare le idee su e al protagonista, facendoci dubitare perfino della sua sanità mentale. L’unico problema potrebbe essere il continuo rimando a lavori altrui, con cui si finirebbe per avere un agglomerato affascinante ma incontrollabile. Un conto sono le citazioni, e gli spunti, un altro i taglia e cuci.