Dopo una serie di rinvii e riprese aggiuntive, Captain America: Brave New World ha finalmente debuttato sul grande schermo. Il nuovo capitolo del Marvel Cinematic Universe (MCU) si distingue non solo per il suo contenuto, ma anche per la durata: con appena un’ora e 58 minuti, è il film più breve della saga dedicata a Captain America. Tuttavia, dietro questa scelta si cela un processo di produzione complesso, che ha portato all’eliminazione di diverse scene e alla rimozione di alcuni attori dal montaggio finale, tra cui Seth Rollins e Rosa Salazar.
Uno dei grandi cameo in “Captain America: Brave New World” non è mai stato certo ci fosse
Al contrario, la fase di riprese aggiuntive ha introdotto nuovi personaggi, tra cui quello interpretato da Giancarlo Esposito, segno che il progetto iniziale potrebbe essere stato profondamente modificato rispetto all’idea originale. Tra le inclusioni più discusse vi è anche quella di Liv Tyler, che ha ripreso il ruolo di Betty Ross dopo una lunga assenza dall’MCU.
Il ritorno di Liv Tyler nei panni di Betty Ross
La partecipazione di Liv Tyler a Brave New World non era scontata, considerando che l’attrice non appariva nell’MCU dal lontano The Incredible Hulk del 2008. Tuttavia, il regista Julius Onah ha raccontato come sia riuscito a convincerla a tornare nel ruolo di Betty Ross, figlia del presidente Thaddeus Ross, interpretato da Harrison Ford.
In un’intervista con Collider, Onah ha spiegato che ha organizzato una chiamata su Zoom con l’attrice, affrontando con sincerità il valore emotivo e tematico che il suo personaggio avrebbe avuto nel film. “Si era un po’ allontanata dalla recitazione, concentrandosi su altri aspetti della sua vita, ma è una persona incredibile. Ho avuto con lei una conversazione molto onesta su cosa stavamo cercando di realizzare con il film e perché il suo talento fosse fondamentale per la storia. Fortunatamente, ha risposto positivamente”, ha dichiarato il regista.
Il ruolo chiave di Betty Ross nel film
Il personaggio di Betty Ross ha avuto una presenza irregolare nell’MCU a causa di questioni legate ai diritti di distribuzione dei film su Hulk. Con la difficoltà di realizzare nuovi capitoli dedicati al gigante verde, il personaggio di Bruce Banner è stato relegato a ruoli secondari in altri film, come The Avengers e Thor: Ragnarok. Questa situazione ha fatto sì che il rapporto complicato tra Betty e suo padre Thaddeus Ross rimanesse in gran parte inesplorato fino all’uscita di Brave New World.
Il ritorno di Betty Ross nel nuovo film ha quindi permesso di approfondire il legame tra padre e figlia, elemento chiave nella caratterizzazione del Presidente Ross. Onah ha rivelato che la scelta di includere il personaggio è avvenuta sin dalle prime fasi della pre-produzione, per evitare imprevisti legati alla disponibilità dell’attrice. “Ho parlato con lei già all’inizio del 2023 perché ci vuole tempo per definire un accordo e pianificare tutto nei minimi dettagli. Volevamo essere certi che potesse essere parte del film senza rischiare di dover trovare alternative in corsa”, ha spiegato il regista.
Un cameo che rafforza la continuità dell’MCU
Nonostante l’incertezza iniziale sulla sua presenza, il ruolo di Betty Ross si rivela significativo in una delle scene finali del film, chiudendo il cerchio narrativo del Presidente Ross con un momento emozionante. Pur trattandosi di un cameo breve, la sua presenza contribuisce a mantenere una coerenza narrativa all’interno dell’MCU, non tanto per anticipare nuovi film, ma per dare maggiore profondità ai personaggi già esistenti.
Questo approccio è stato particolarmente apprezzato dai fan, specialmente in un periodo in cui l’MCU ha ricevuto critiche per la tendenza a introdurre nuovi personaggi solo come preparazione a progetti futuri. La scelta di reintegrare Betty Ross mostra invece una volontà di rispettare la storia del franchise, dando spazio a trame e relazioni che meritavano di essere approfondite.