Il Torino Film Festival veste la città, come ogni anno, con una atmosfera particolare. Vetrine che celebrano un evento d’orgoglio, all’ombra della Mole e del Museo Nazionale del Cinema, pubblico in attesa alle biglietterie e la città inondata di chiacchiere a proposito di ospiti ed eventi. Torino, la città magica, durante i giorni del TFF è magica anche per l’odore di celluloide. Incontriamo persino un autoraduno, dove le 500 d’epoca sfilano lungo le strade del centro, tra lo sguardo affascinato di chi si sta recando al cinema. Innegabile come anche noi di Mister Movie ne siamo rimasti incuriositi, a due passi dal Cinema Classico che avrebbe a breve proiettato una delle tante anteprime a cui abbiamo assistito.
Torino, una città dove proprio i cinema restano protagonisti delle vie del centro, senza la moria di sale tipica degli ultimi anni, nell’annullamento dei multisala, ma ancora con l’addetto alla biglietteria che riconosce lo spettatore abituale, senza confonderlo tra mille altri, anonimi dei pop corn. A due passi dalla Mole Antonelliana, dalla Gran Madre di Dio, lungo Via Po verso Piazza Castello, e sotto lo sguardo distante e un po’ nebbioso della Basilica di Superga, Torino vive queste giornate con l’anima di festa di cultura che la caratterizza. Nobile, altezzosa, e che non vede l’ora di lasciarsi vivere un po’ di più.