Tom Hanks contro l’Intelligenza Artificiale, la lotta sull’Uso Non Autorizzato del Suo Volto

L'attore prende posizione contro la manipolazione digitale della sua immagine in una campagna pubblicitaria ingannevole

Tom Hanks, noto attore hollywoodiano, è stato recentemente coinvolto in una controversia legata all’uso non autorizzato del suo volto nell’intelligenza artificiale. Hanks è stato il primo a denunciare il furto della sua immagine, che è stata utilizzata senza il suo consenso in una serie di immagini in uno spot pubblicitario. Le sue dichiarazioni alla stampa statunitense sono state fortemente critiche, con l’attore che ha espresso il suo disprezzo per questa nuova tecnologia sempre più diffusa.

Tom Hanks e la Lotta contro l’Uso Non Autorizzato del Suo Volto nell’Intelligenza Artificiale

Il messaggio di Hanks è stato condiviso sui social media attraverso il suo account ufficiale, e ha lanciato un vero e proprio allarme. Ha scritto: “Attenzione. C’è un video in circolazione in cui una versione di me creata dall’intelligenza artificiale viene utilizzata per pubblicizzare un piano dentale. È tutto falso. Io non c’entro.”

Non è la prima volta che il volto di Hanks viene manipolato digitalmente. In passato, è stato ricreato in CGI per il suo ruolo in “Polar Express” di Robert Zemeckis. Tuttavia, l’attore non ha sempre accolto con favore la distorsione o la ringiovanimento del suo volto. Nonostante abbia acconsentito a tali tecniche per alcuni progetti, come nel caso del film “A Man Called Otto” dello scorso anno, in cui è stato ringiovanito, questa campagna pubblicitaria specifica sembra averlo turbato profondamente. È possibile che, in questo caso particolare, il suo consenso non sia mai stato richiesto né ottenuto. La preoccupazione di Hanks è condivisa da molti altri attori, che temono questa tecnologia in grado di manipolare le loro immagini a piacimento.

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