Tim Burton conferma che Beetlejuice 2 ha terminato le riprese

Ritorno di Beetlejuice: Tim Burton Conclude le Riprese di Beetlejuice 2.

Tim Burton conferma che Beetlejuice 2 ha terminato le riprese

Tim Burton ha ufficialmente concluso le riprese di Beetlejuice 2, il sequel molto atteso dell’iconico cult del 1988. Il regista ha condiviso un’immagine dal set del film confermando che, come precedentemente riportato, il film è finalmente stato girato. Nonostante i rumors di un possibile slittamento alla data di uscita, il film manterrà la data originaria: 6 settembre 2024.

Ritorno di Beetlejuice: Tim Burton Conclude le Riprese di Beetlejuice 2

Secondo quanto riportato da Deadline, le riprese si sono concluse nonostante i dubbi sul posticipo dell’uscita fino al Natale 2024. L’area di Melrose è stata trasformata nuovamente per le riprese estive di Beetlejuice 2, come rivelato in precedenza da WBZ-TV per CBS News. Inoltre, immagini recenti hanno mostrato la protagonista Jenna Ortega sul set mentre girava le sue ultime scene per il film.

Il film, diretto da Burton, è stato in lavorazione per molti anni, rischiando di diventare uno di quei progetti irrealizzati per il celebre regista. Tuttavia, il progetto è decollato lo scorso anno, quando una sceneggiatura di Alfred Gough e Miles Millar, basata su una storia di Seth Grahame-Smith, è stata finalmente approvata. Nel cast ci saranno i protagonisti del film originale, Michael Keaton e Winona Ryder, insieme a Catherine O’Hara che tornerà ad affrontare il fantasma più famoso del cinema. Tra i nuovi volti, Jenna Ortega di Wednesday e Scream, Monica Bellucci, Justin Theroux e Willem Dafoe.

Il cammino verso Beetlejuice 2 è stato lungo e tortuoso. Inizialmente, Tim Burton aveva considerato un sequel intitolato Beetlejuice Goes Hawaiian nel 1990, ma il progetto fu messo da parte a causa di altri impegni. Decenni dopo, nel settembre 2011, la Warner Bros. ha riaccenduto le speranze del sequel, ingaggiando Seth Grahame-Smith come sceneggiatore e produttore, ma è passato un altro decennio prima che il sequel prendesse forma. La nuova storia rientra nella categoria dei “legacy sequel”, che ritorna ai personaggi del primo film dopo tre decenni, probabilmente il motivo principale per il suo arrivo in questo momento.

Negli ultimi anni, insieme ai soliti reboot e remake, molti sequel posticipati con il ritorno degli attori nei loro ruoli dopo due o tre decenni sono diventati un grande business. Da Ghostbusters a Hocus Pocus, da Bill & Ted a L’Esorcista, e persino il ritorno di Tobey Maguire come Spider-Man in Spider-Man: No Way Home, i fan hanno reso un successo molti film che ricreano una magia nostalgica.

Con gran parte del film di Burton basato sugli effetti pratici piuttosto che sui CGI e le riprese ormai terminate, sembra che tutto sia in programma per far rivivere il fantasma più famoso nelle sale proprio dopo il Labor Day il prossimo anno.

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