Chi avrebbe mai pensato che dietro il sorriso ammiccante di un concorrente a “The Dating Game” si celasse uno dei serial killer più spietati della storia? Netflix, con il film “Woman of the Hour”, ci svela la inquietante verità sulla doppia vita di Rodney Alcala.
Il sorriso del male: la storia nascosta dietro il vincitore di “The Dating Game”
Nel 1978, mentre gli Stati Uniti erano incollati allo schermo per seguire le avventure amorose di “The Dating Game”, un giovane affascinante di nome Rodney Alcala conquistava il cuore di una concorrente. Nessuno poteva immaginare che dietro quel sorriso si nascondesse un mostro. Alcala, infatti, era già un serial killer affermato, con un curriculum di omicidi che si estendeva su diversi anni.
Un gioco mortale
Il programma, che metteva in coppia una donna con tre pretendenti, era il palcoscenico perfetto per Alcala. Con la sua parlantina e il suo fascino, riuscì a ingannare la concorrente, che lo scelse come suo partner. Ma dietro l’apparenza innocua si celava una mente malata.
La verità nascosta
La realtà dei fatti era ben diversa dall’immagine che Alcala proiettava in televisione. Mentre partecipava al gioco, l’uomo continuava a mietere vittime, lasciando dietro di sé una scia di morte e distruzione. Le sue foto, spesso scattate alle vittime prima o dopo l’omicidio, erano una macabra collezione di trofei.
La caccia all’assassino
Solo dopo anni di indagini e grazie alle prove del DNA, le autorità riuscirono a collegare Alcala agli omicidi. La sua storia divenne una delle più inquietanti cronache di nera degli Stati Uniti, un monito sui pericoli che si celano dietro la facciata della normalità.
Un finale tragico
Alcala è stato condannato a morte per più volte, ma la sua pena è stata più volte revocata. Morì in carcere nel 2021, portando con sé i segreti di molti altri omicidi che potrebbero non essere mai stati risolti. Leggi qui la spiegazione del finale del film.
Un monito per il futuro
La storia di Rodney Alcala è un monito a non giudicare le persone dalle apparenze. Il suo caso ci ricorda che il male può nascondersi ovunque, anche nei luoghi più inaspettati.