Il festival internazionale di documentari e cinema sociale dal Sud del mondo è oramai arrivato all’ottava edizione. Terra di Tutti film festival sarà presente a Bologna anche quest’anno, dall’8 al 12 Ottobre. Una rassegna che ha sempre puntato a far emergere le storie dimenticate dai media e raccontare ciò che appare tanto distante da noi, un immersione nel profondo Sud, proiezioni ed anteprime nazionali che si svolgeranno al cinema Lumière e al Tpo.
Mercoledì 1 ottobre avverrà l’anteprima del Festival e sarà proiettato il documentario “Io sto con la sposa”, realizzato con un’operazione di crowdfunding. Un fuori programma tutto speciale; data la prima visione bolognese dopo il successo riscosso al Festival di Venezia, saranno presenti i tre registi Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry. Il film racconta la storia di un giornalista italiano e un poeta palestinese siriano intenti ad aiutare cinque profughi siriani e palestinesi ad attraversare l’Europa e raggiungere la Svezia. Per evitare la frontiera metteranno in scena un falso matrimonio.
Terra di Tutti Film Festival nasce nel 2007 per diffondere le voci dei tanti documentaristi, per far emergere i costanti problemi di una società che non si è mai posta, ovunque, nei migliori dei modi. Promosso dalle Organizzazioni Non Governative di cooperazione internazionale allo sviluppo GVC (Gruppo di Volontariato Civile) e COSPE (Cooperazione per lo sviluppo dei Paesi Emergenti), il TTFF porta a Bologna l’altra metà del paese, i tanti Sud che spesso non sono calcolati e raccontati, risultando invisibili.
Quest’anno sotto la guida di Stefania Piccinelli e Jonathan Ferramola, direttori del festival, avremo modo di esplorare la Turchia, la quotidianità nella striscia di Gaza, donne che lavorano nelle miniere di Belgrado e una comunità Rom in un campo di Napoli. I documentari arriveranno da tutto il mondo e vi invitiamo a prendere visione del programma completo all’indirizzo www.terradituttifilmfestival.org
