A poche ore dall’uscita, la seconda stagione di Squid Game, la serie che ha affascinato milioni di spettatori in tutto il mondo, ha dominato la classifica delle più viste su Netflix, consolidando il suo status di fenomeno globale. Con un’attesa durata tre anni, la serie sudcoreana ha subito catturato l’attenzione del pubblico e, sebbene Netflix non abbia fornito dati precisi, è probabile che la seconda stagione abbia raggiunto la vetta della classifica in tempi record.
Il Successo Storico di Squid Game
La prima stagione di Squid Game, debuttata nel 2021, ha registrato un incredibile successo con ben 111 milioni di visualizzazioni, battendo il precedente record detenuto da Bridgerton con 82 milioni. Un debutto che ha segnato l’inizio di una nuova era per la serie e che ha spinto la piattaforma a dare il via alla seconda stagione. Con il nuovo capitolo appena rilasciato, la serie coreana è riuscita a mantenere il suo posto nell’immaginario collettivo, diventando un fenomeno che ha travalicato i confini del piccolo schermo, influenzando la moda, la cultura pop e persino il cinema.
Quante volte è stata vista la seconda stagione di Squid Game?
Squid Game non è solo una serie TV; è diventata un vero e proprio simbolo della cultura pop. Le tute rosse e le maschere nere con il triangolo bianco, simbolo delle guardie del gioco, sono state riprodotte in numerosi carnevali e eventi in tutto il mondo, facendo della serie un’icona di costume. Ma il successo di Squid Game ha avuto anche un impatto significativo sul panorama cinematografico e televisivo globale, aprendo finalmente le porte alla produzione coreana, prima quasi del tutto sconosciuta a livello internazionale.
La Violenza e la Complessità della Serie
Nonostante il successo mondiale, Squid Game è una serie che non si rivolge a un pubblico di bambini. Il regista Hwang Dong-hyuk, infatti, ha più volte sottolineato la complessità e la violenza intrinseca della sua opera, avvertendo che il contenuto è destinato a un pubblico adulto in grado di cogliere i significati nascosti dietro la brutalità dei giochi di sopravvivenza. «Squid Game non è uno show per bambini», ha dichiarato il regista, insistendo sull’importanza della supervisione adulta per evitare che i più giovani si espongano a contenuti che potrebbero risultare disturbanti. Proprio per questo motivo, la serie è vietata ai minori di 16 anni.
Squid Game ha quindi continuato a mantenere la sua identità, traendo forza dalla sua natura provocatoria e dalla sua capacità di stimolare una riflessione profonda sulla società e sull’individuo. Con la seconda stagione che continua a dominare le classifiche globali, è chiaro che la serie ha trovato il suo posto come uno dei più grandi successi nella storia di Netflix.