Il suo fantascientifico “Edge of Tomorrow – Senza domani” è arrivato da noi pochi giorni fa (potete trovare qui la nostra recensione), ma Doug Liman è ancora impegnato a pubblicizzare la pellicola negli Stati Uniti, dove uscirà il 6 giugno. Il regista ha però trovato il tempo di rilasciare anche delle dichiarazioni riguardo un suo lavoro molto atteso dai fan di una serie videoludica in particolare, “Splinter Cell”, che vedrà Tom Hardy (di recente protagonista di “Locke”) nei panni del protagonista Sam Fisher.
Liman ha rivelato che il film rappresenterà un Sam Fisher più giovane, affermando di voler portare sullo schermo una versione essenziale del personaggio. Ha poi continuato dichiarando che lui e Hardy si stanno dedicando allo sviluppo del progetto:
“Sto lavorando allo script con Tom Hardy. Penso che abbiamo le carte in regola per realizzare un film fantastico.”
A Liman è stato fatto notare che Hardy potrebbe risultare troppo giovane per interpretare Sam Fisher; il regista ha così commentato: “Tutto ciò che riguarda Splinter Cell sarà più giovane. È un’occasione per avere un nuovo franchise che sia più fresco, nuovo e giovane. E Tom Hardy è un attore incredibile.”
Un confronto tra Sam Fisher e Tom HardyData l’intenzione di modificare parte del materiale originale, al regista è poi stato chiesto se troveremo comunque elementi iconici del gioco, come il visore notturno. Liman ha risposto: “Parte dei gadget presenti nel gioco appariranno sicuramente nel film, ma il divertimento starà anche nel toglierli. Strapparli via al personaggio e costringerlo a operare senza di essi.”
La volontà di rivoluzionare la fonte videoludica potrebbe far preoccupare i fan del videogioco, ma se per il bene della trasposizione, cambiamenti parziali sono ben accetti, sperando che riescano a evitare l’ennesima delusione derivata dagli adattamenti di questo genere.
“Splinter Cell”, prodotto dalla New Regency, è previsto per il prossimo anno, probabilmente in estate, e si baserà su una sceneggiatura realizzata originariamente da Eric Warren Singer (nominato quest’anno agli Oscar per la sceneggiatura originale di “American Hustle”), riscritta da Sheldon Turner (nel 2006 autore dello script di “Non aprite quella porta: l’inizio” e nel 2009 co-sceneggiatore di “Tra le nuvole”) e a cui Liman e Hardy hanno partecipato attivamente. La casa videoludica Ubisoft , creatrice del brand, vedrà presto un altro dei suoi successi portato sul grande schermo, “Assassin’s Creed”, con protagonista Michael Fassbender e atteso per il 7 agosto 2015.