Simile 2, Ray Nicholson racconta il sorriso malefico ereditato del padre Jack

Ray Nicholson è il figlio di Jack Nicholson e racconta come ha ereditato il malefico sorriso e come l’ha usato in Smile 2.

Immagine Simile 2, Ray Nicholson racconta il sorriso malefico ereditato del padre Jack

Quando si parla di talento che scorre nelle vene, è impossibile non pensare a Ray Nicholson, figlio del leggendario Jack Nicholson. Con il suo ghigno malefico, tanto simile a quello del padre, Ray fa il suo debutto da protagonista nel sequel dell’horror Smile 2, diretto da Parker Finn. Questa pellicola promette di regalare al pubblico momenti di puro terrore, mentre Ray si fa notare per quella somiglianza inquietante con i ruoli più iconici del padre, in particolare Shining.

Il legame tra Ray e Jack Nicholson

Durante la première di Smile 2, Ray ha parlato della sua somiglianza con il padre e del rapporto che li unisce. “Mio padre è il mio eroe”, ha dichiarato, sottolineando che, nonostante le evidenti similitudini, ci sono molte differenze tra di loro. Ray, nato nel 1992, ha vissuto esperienze diverse rispetto a Jack, nato nel 1937, ma l’amore per la recitazione li unisce in modo profondo. “Ho imparato da lui osservandolo ogni sera a cena”, ha aggiunto Ray, spiegando come l’influenza paterna abbia plasmato il suo approccio alla vita e alla recitazione.

Il sorriso di Jack Nicholson, che ha fatto la storia

Il sorriso enigmatico e diabolico di Jack Nicholson è una delle immagini più iconiche del cinema horror, e vedere Ray replicarlo sul grande schermo in Smile 2 è quasi una sorta di passaggio di testimone. Il regista Parker Finn ha voluto dare un seguito all’ormai cult Smile, e l’interpretazione di Ray promette di lasciare il pubblico con i brividi. Il sorriso di Ray in questo film sembra quasi una citazione diretta di Shining, regalando un ulteriore strato di inquietudine a un personaggio già terrificante.

Una passione condivisa: il cinema e la pallacanestro

Oltre al cinema, Ray e suo padre Jack condividono anche una passione sfegatata per la pallacanestro, in particolare per i Los Angeles Lakers. I due sono stati spesso visti insieme a bordo campo durante le partite, dimostrando che, oltre alla recitazione, c’è un altro elemento che li lega profondamente. Questa passione per lo sport mostra un lato più umano e familiare del rapporto tra padre e figlio, lontano dai riflettori di Hollywood.

Il futuro di Ray Nicholson nel cinema

Con Smile 2, Ray Nicholson dimostra di avere tutte le carte in regola per seguire le orme del padre e lasciare il proprio segno nell’industria cinematografica. La sua interpretazione promette di essere intensa e memorabile, e il confronto con l’iconico Jack Nicholson non sembra spaventarlo. Anzi, Ray sembra abbracciare con orgoglio l’eredità paterna, rendendo il suo percorso artistico ancora più interessante da seguire.

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Fonte: Vogue
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