Dopo l’ennesimo stop alla produzione del reboot de “Il Corvo”, indiscusso cult anni ’90, causata dalla defezione di Luke Evans, sembrava che il progetto fosse destinato ad arenarsi nuovamente, invece, dopo settimane di silenzio, ecco arrivare una ghiotta news.
In questi giorni si sta svolgendo a Madison, nel Wisconsin, la Wizard World, manifestazione dedicata a tutti gli appassionati di fumetti, telefilm e via dicendo che abbiano a che fare con il mondo del soprannaturale. Tra i molti ospiti invitati all’evento ha fatto la sua comparsa anche James O’Barr, famoso fumettista americano, noto soprattutto per aver creato la graphic novel “Il Corvo”, dalla quale venne tratto l’omonimo film.
Ebbene, essendo a conoscenza delle acque burrascose nelle quali sta veleggiando il nuovo progetto ispirato alla sua opera, proprio durante la convention, l’autore ha espresso una sua personale preferenza riguardo a chi potrebbe interpretare Eric Draven.
La scelta di O’Barr pare essere caduta sull’attore televisivo Sam Witwer, noto per essere apparso nel ruolo di Doomsday in “Smallville” e per aver interpretato un tormentato vampiro nella serie “Being Human” (versione americana) ma anche per aver prestato volto e corpo a Starkiller, protagonista del videogioco “Star Wars: Il Potere della Forza”.
O’Barr ha inoltre ammesso di essere in contatto con l’attore e di ritenerlo, per aspetto e capacità, la scelta giusta. Non resta che da convincere il regista, Corin Hardy.
Il sito americano Blastr, ha riportato una recente dichiarazione del fumettista a riguardo:
O’Barr ha detto che rimane solo da convincere Hardy della scelta e che, quando Evans ha rinunciato, ha chiamato Witwer assicurandolo che era in cima alla lista. Witwer ha risposto che avrebbe tagliato il suo prato per il resto della vita per avergli dato quella possibilità.
O’Barr non ha solo parlato della scelta del protagonista ma anche di come il reboot stia andato incontro ad una serie di problemi economici causati dai 20 milioni di dollari spesi per la pre-produzione, motivo in più per cui le riprese ancora non sono cominciate.
Nel nuovo lungometraggio, qualora vedesse la luce, verranno incluse una serie di scene presenti nella graphic novel ma non incluse nell’adattamento del 1994.
Sam Witwer diventerà l’erede di Brandon Lee o ci attenderanno nuove sorprese?