Ryan Reynolds ha recentemente rivelato i motivi dietro la decisione di tagliare il cameo del suo amico e co-proprietario del Wrexham AFC, Rob McElhenney, dal suo ultimo successo Marvel, “Deadpool & Wolverine”. In un post su Instagram, Reynolds ha condiviso i dettagli dietro questa difficile scelta, spiegando che a volte, in fase di montaggio, è necessario “uccidere i tuoi beniamini” e, purtroppo, McElhenney è stato uno di questi.
Il Cameo mancato di Rob McElhenney in “Deadpool & Wolverine”
Reynolds ha lodato il talento e la presenza carismatica di McElhenney, attribuendogli il merito di aver mantenuto la scena nel film più a lungo del previsto. “La sequenza non funzionava nel modo in cui l’avevamo originariamente costruita. Rob è stato l’unico motivo per cui è rimasto nel taglio così a lungo, perché anche sotto una maschera e un casco della TVA, puoi sentirlo brillare con una riserva quasi infinita di talento e arguzia,” ha scritto Reynolds. Nonostante il taglio, ha suggerito che la scena potrebbe essere inclusa nella versione digitale extra del film.
Reynolds ha anche parlato delle sfide nel realizzare “Deadpool & Wolverine”, sottolineando le grandi aspettative che accompagnano ogni progetto del MCU. Ha espresso gratitudine per la presenza di McElhenney sul set, descrivendolo come una fonte di conforto durante un periodo stressante.
McElhenney, noto per il suo ruolo in “C’è sempre il sole a Philadelphia” e creatore di “Mythic Quest”, ha reagito con umorismo alla notizia del taglio, scherzando su come sarebbe tornato a scrivere battute volgari dopo l’esperienza. Nonostante il cameo tagliato, McElhenney ha scherzosamente twittato che potrebbe chiedere il permesso alla Marvel per mostrare la scena eliminata nella serie documentaristica “Welcome to Wrexham”, che segue il viaggio suo e di Reynolds nella ricostruzione di una squadra di calcio gallese.
“Deadpool & Wolverine” ha già raggiunto un incredibile successo, diventando il film R-rated di maggior incasso di tutti i tempi, superando “Joker” con un guadagno di 1,086 miliardi di dollari in soli 23 giorni. Il film, caratterizzato dal tipico umorismo irriverente di Deadpool, è il primo film R-rated del Marvel Cinematic Universe, noto per la sua abbondanza di parolacce e per la rottura della quarta parete.
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