Pretty Woman è indubbiamente una delle commedie romantiche più iconiche degli anni ’90, grazie al talento di Julia Roberts e Richard Gere, e alla regia di Garry Marshall. Tuttavia, durante un recente evento al Festival del Cinema di Venezia, Richard Gere ha condiviso dettagli sorprendenti su come una delle scene più celebri del film sia stata creata e il suo pensiero critico su alcuni aspetti del personaggio che ha interpretato.
Richard Gere e la scena più sexy di Pretty Woman
Nel corso dell’evento, Gere ha rivissuto una scena particolarmente passionale del film, in cui il suo personaggio, Edward, suona il pianoforte mentre interagisce con Vivian, il personaggio di Roberts. Questa scena, che ha suscitato risate e imbarazzo in Gere, è stata esaltata per la sua intensità e la chimica visibile tra i due attori. Con un tocco di sarcasmo, Gere ha scherzato: “Nessuna chimica. Voglio dire, questo attore e questa attrice, ovviamente, non avevano chimica tra loro”.
Gere ha rivelato che quella scena non era parte della sceneggiatura originale. Il regista Garry Marshall aveva chiesto a Gere di immaginare cosa avrebbe fatto il suo personaggio mentre era in hotel, e così la scena è stata improvvisata. Secondo Gere, la scena del pianoforte ha fornito una dimensione aggiuntiva al personaggio di Edward, che era inizialmente poco sviluppato. “Stavo interpretando un personaggio che era quasi criminalmente sottoscritto. Era fondamentalmente un vestito e un bel taglio di capelli,” ha commentato Gere.
La scena, che ha aggiunto profondità al personaggio di Gere e una dimensione in più alla relazione tra Edward e Vivian, è diventata una parte fondamentale del film. “Ho semplicemente iniziato a interpretare qualcosa di lunatico che riguardava la vita interiore di questo personaggio,” ha spiegato Gere. “Vivian era in grado di vederlo in un modo completamente diverso. C’era un desiderio misterioso e forse una qualità danneggiata in questo ragazzo che lei non conosceva.”
Pretty Woman ha avuto un impatto straordinario, non solo per il suo successo al botteghino, con oltre 463 milioni di dollari incassati a fronte di un budget di 14 milioni di dollari, ma anche per il modo in cui ha lanciato Julia Roberts verso la fama mondiale. Prima del film, Roberts aveva ottenuto successo in Steel Magnolias del 1989, ma è stato con Pretty Woman che ha dimostrato di poter essere una protagonista di successo, guadagnandosi anche una candidatura all’Oscar come migliore attrice.
Il film, pur avendo alcuni elementi che possono sembrare datati nel contesto odierno, rimane una delle commedie romantiche più amate. La chimica tra Roberts e Gere è stata fondamentale per il successo del film, e i due hanno collaborato nuovamente nella commedia romantica Se scappi ti sposo nel 1999.
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