Recensione primi Episodi di Agatha All Along: Un MCU che fatica a convincere

Recensione primi Episodi di Agatha All Along: Un MCU che fatica a convincere

La serie Agatha All Along, spin-off di WandaVision, vede Kathryn Hahn tornare nei panni dell’intrigante strega Agatha Harkness. Tuttavia, sebbene l’idea di un dramma poliziesco procedurale misto a magia e commedia nera fosse promettente, i primi quattro episodi del nuovo progetto Marvel su Disney+ sembrano deludere le aspettative. Nonostante la vivace interpretazione di Hahn, lo show soffre di una trama debole e di personaggi poco coinvolgenti, che rendono difficile giustificarne l’esistenza all’interno del Marvel Cinematic Universe.

Recensione Agatha All Along: Promesse non mantenute e un MCU che fatica a convincere

Lo show inizia con un format simile a WandaVision, questa volta trasportando i personaggi in un mondo di serie poliziesche. Ma mentre WandaVision riusciva a offrire un’esperienza unica che evolveva episodio dopo episodio, Agatha All Along si ferma su un tono troppo leggero e non abbastanza sostanziale. Gli episodi, pur avendo un impatto visivo accattivante, soffrono di una narrazione poco incisiva che non riesce a bilanciare il tentativo di mixare la commedia nera con il dramma.

Uno dei problemi principali dello show risiede nel personaggio stesso di Agatha. Da cattiva rivelazione in WandaVision, qui non riceve un vero arco di redenzione. Il suo viaggio nella serie sembra mancare di uno scopo chiaro: il suo obiettivo di recuperare i poteri magici appare superficiale, e non c’è un vero motivo che spinga lo spettatore a fare il tifo per lei. L’aggiunta di nuovi personaggi, come Teen (interpretato da Joe Locke), porta qualche elemento di mistero, ma non abbastanza da compensare i difetti della trama.

Aubrey Plaza, che interpreta uno dei personaggi chiave dello show, rimane in secondo piano, senza riuscire a brillare come ci si potrebbe aspettare da un’attrice del suo calibro. Anche i tentativi di inserire battute e momenti umoristici falliscono, risultando forzati e poco incisivi. Nonostante il tono volutamente campy, che cerca di rendere lo show un’entrata più stravagante nel MCU, l’umorismo non riesce a decollare.

In definitiva, Agatha All Along sembra essere una serie con buone intenzioni ma esecuzione poco riuscita. Se i fan si aspettavano un’altra gemma dalla Marvel su Disney+, potrebbero rimanere delusi dalla mancanza di sostanza e di un impatto narrativo significativo. Nonostante la bravura di Kathryn Hahn, la serie non riesce a farsi strada tra i migliori prodotti del Marvel Cinematic Universe, risultando piuttosto una parentesi dimenticabile.

Punteggio: 4/10

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