Il Natale, oltre a essere un periodo di festività e calore familiare, ha un posto speciale nella cultura pop, grazie ai film che lo celebrano. Ogni anno, film come La vita è meravigliosa o Il miracolo della 34ª strada diventano tradizioni immancabili, passando di generazione in generazione. Questa forte connessione emotiva ha reso il cinema natalizio un evento annuale, con nuove uscite che sperano di diventare il prossimo grande classico. Tuttavia, tra tutti i titoli natalizi, uno spicca come il re incontrastato del botteghino: Mamma, ho perso l’aereo.
Mamma, ho perso l’aereo: Il Re indiscusso del Natale al Cinema
Rilasciato nel novembre del 1990, il capolavoro diretto da Chris Columbus ha incassato ben 285,7 milioni di dollari solo negli Stati Uniti, rendendolo il film natalizio con il più alto incasso di sempre nel Nord America. Inizialmente, le aspettative non erano alte: il film uscì in un periodo competitivo, con titoli come Rocky V e The Rescuers Down Under, e venne distribuito in un numero relativamente ridotto di sale, solo 1.202. Eppure, Mamma, ho perso l’aereo superò ogni previsione, conquistando il pubblico e dominando il botteghino per 12 weekend consecutivi, un’impresa quasi impensabile oggi.
Il film divenne immediatamente un fenomeno culturale, non solo il più grande successo natalizio del 1990, ma anche il più grande incasso dell’anno negli Stati Uniti. Questo trionfo lo rese una pietra miliare del cinema natalizio, un titolo capace di resistere alla prova del tempo e di stabilire uno standard quasi irraggiungibile per tutti i film del genere.
Le difficoltà per superare Mamma, ho perso l’aereo
Nonostante gli anni trascorsi, nessun film natalizio è riuscito a eguagliare il primato del capolavoro di Columbus in Nord America. Anche Mamma, ho perso l’aereo 2: Mi sono smarrito a New York, uscito nel 1992, pur essendo un grande successo con 173,5 milioni di dollari al botteghino, non raggiunse le vette del primo capitolo. Lo stesso si può dire di altri titoli di successo come Dr. Seuss’ The Grinch (2018), che guadagnò 272,69 milioni di dollari negli Stati Uniti, avvicinandosi ma senza riuscire a superarlo.
A livello globale, il primato di Mamma, ho perso l’aereo è stato superato dal remake animato di The Grinch, che incassò oltre 514 milioni di dollari nel mondo. Tuttavia, in Nord America, il film del 1990 rimane saldamente in testa, con una distanza ancora significativa rispetto ai suoi concorrenti più vicini, come Come il Grinch rubò il Natale (261,9 milioni di dollari) e The Polar Express (188 milioni di dollari, grazie anche a numerose riedizioni).
Un’eredità di originalità e coraggio
L’enorme successo di Mamma, ho perso l’aereo offre una lezione importante a Hollywood: osare con idee originali può portare a risultati straordinari. Mentre i sequel e i remake sembrano essere una scelta sicura, spesso non riescono a lasciare lo stesso segno duraturo di una storia inedita che cattura l’immaginazione del pubblico. Il film di Columbus è la prova che un’idea fresca e ben realizzata può trasformarsi in un fenomeno culturale e commerciale.
Il futuro del cinema natalizio
Con pochi film natalizi di rilievo programmati per il 2025 e il 2026, sembra improbabile che un nuovo titolo riesca a spodestare Mamma, ho perso l’aereo dal suo trono. Tuttavia, ogni Natale porta con sé l’opportunità di scoprire una nuova gemma cinematografica che potrebbe entrare nella tradizione delle festività.
Buone feste a tutti! Continuate a celebrare la magia del Natale con i vostri film preferiti e seguite Mister Movie per non perdervi le ultime novità sul cinema natalizio e molto altro.