Piero Chiambretti è pronto a tornare in prima serata su Rai 3 con la seconda edizione di “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, un programma che punta i riflettori sull’universo femminile attraverso ironia e comicità. A partire da giovedì 12 settembre, lo show andrà in onda per sei puntate, esplorando il mondo delle donne con uno stile che mescola infotainment e intrattenimento leggero. Accanto a Chiambretti, tra le protagoniste fisse ci saranno figure di spicco come Asia Argento, Alba Parietti e Rosita Celentano.
Piero Chiambretti ritorna con “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”: e parla di TeleMeloni
Chiambretti, parlando del format, ha spiegato come si collochi a metà strada tra innovazione e tradizione. «La tv si divide in due categorie: innovazione e conservazione. Io mi colloco a metà strada, perché credo che l’innovazione non debba mai dimenticare il passato», ha affermato il conduttore. Per lui, il contenuto è fondamentale, tanto da definirlo come una forma d’espressione, capace di portare avanti idee fresche senza abbandonare le radici del passato.
Durante la conferenza stampa di presentazione, Chiambretti ha anche affrontato il tema della presunta “TeleMeloni”, ovvero una presunta ingerenza governativa nei contenuti televisivi. Ha dichiarato di non aver subito alcuna censura e di aver avuto “carta bianca” per la realizzazione del programma. “Se sbaglio, è colpa mia”, ha affermato con fermezza, sottolineando la sua libertà creativa.
Il conduttore ha inoltre espresso un’opinione sul caso Sangiuliano e sulla figura dell’imprenditrice campana coinvolta nella vicenda, definendola un personaggio “pericoloso ma interessante”, capace di mettere in crisi il governo più di quanto non abbia fatto l’opposizione negli ultimi tempi. Tuttavia, ha ribadito che per lui non c’è spazio per il gossip: «Non mi piace quando si mette l’obiettivo in camera da letto, per una questione di stile».
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