La trilogia cinematografica Il Signore degli Anelli, diretta da Peter Jackson, è considerata una pietra miliare nella storia del cinema fantasy. Con un impatto senza precedenti sull’industria cinematografica, ogni capitolo ha contribuito a ridefinire gli standard degli adattamenti letterari e degli effetti speciali. In una recente intervista con Letterboxd, il regista premio Oscar ha condiviso alcuni dettagli personali riguardo alla sua opera epica, rivelando quale dei tre film tiene maggiormente in considerazione.
“Le Due Torri” è il capitolo preferito di Peter Jackson
Durante l’intervista, Jackson ha confessato di non aver rivisto la trilogia dalla sua uscita, spiegando:
“Non riesco a guardare i miei film. Forse un giorno lo farò, con il tempo mi diverto di più a riguardarli.”
Quando gli è stato chiesto quale capitolo della saga preferisse, il regista ha indicato Le Due Torri. Tuttavia, ha aggiunto con cautela: “Se li riguardassi, potrei cambiare idea completamente.” La dichiarazione offre uno spunto interessante su come Jackson percepisce il suo lavoro, frutto di quasi un decennio di impegno, dal 1995 al 2003.
Un successo senza precedenti per ogni capitolo
Ogni film della trilogia ha lasciato un’impronta unica:
- La Compagnia dell’Anello ha introdotto la Terra di Mezzo con straordinarie innovazioni visive e narrazione intima. Con un incasso globale di 871,5 milioni di dollari, ha vinto quattro Oscar, tra cui Miglior fotografia e Miglior colonna sonora.
- Le Due Torri, scelto da Jackson come suo preferito, ha ampliato la portata narrativa con scene iconiche come la Battaglia del Fosso di Helm e l’introduzione di Gollum, il primo convincente personaggio digitale realizzato con motion capture. Ha guadagnato 926 milioni di dollari e due Oscar per Montaggio sonoro ed Effetti visivi.
- Il Ritorno del Re ha segnato la storia con un incasso di 1,15 miliardi di dollari, diventando il secondo film di sempre a superare il miliardo. Ha vinto 11 Oscar, tra cui Miglior film e Miglior regia, eguagliando il record di Ben-Hur e Titanic.
Un’eredità che ha rivoluzionato il cinema
Il lavoro di Jackson non ha solo trionfato al botteghino, ma ha anche ridefinito il modo in cui Hollywood affronta i franchise e gli adattamenti letterari. La decisione di girare l’intera trilogia contemporaneamente in 438 giorni ha rappresentato una sfida senza precedenti. Il mix di effetti pratici, miniature e CGI ha stabilito nuovi standard per il cinema epico, ispirando progetti come Harry Potter e Il Trono di Spade.
L’impatto culturale della trilogia
Con 30 nomination agli Oscar e 17 vittorie complessive, la trilogia ha dimostrato che il genere fantasy può raggiungere livelli straordinari di qualità artistica e successo commerciale. Inoltre, ha spianato la strada per adattamenti ambiziosi, dimostrando che il rispetto per il materiale originale, combinato con una visione innovativa, può conquistare sia la critica che il pubblico.
Dove rivedere la trilogia?
Il Signore degli Anelli è attualmente disponibile in streaming su Prime Video, offrendo l’opportunità di rivivere la magia di una delle saghe cinematografiche più iconiche di tutti i tempi.