Il panorama del rap italiano è nuovamente scosso da una rivalità che sembrava sopita. Dopo il dissing di Marracash a Fedez nel singolo “Yalla” di Drillionaire, è ora il turno di Luchè e Salmo di riprendere le ostilità, iniziando una nuova fase del loro scontro iniziato nel 2019.
Riaperta la rivalità nel rap italiano: Luchè e Salmo si sfidano a suon di dissing
Luchè ha pubblicato il brano “Estate dimmerda 2”, una risposta diretta al 64 bars di Salmo, in cui il rapper sardo aveva riacceso la faida. Nel suo nuovo singolo, Salmo fa riferimento a una presunta chat in cui si complimentava con Luchè per l’album “Malammore”, usando la frase “Squilla il telefono inglese”. Luchè, deciso a rispondere, non ha perso tempo nel comporre la sua contromossa rap nel brano “Estate dimmerda 2”. Nel titolo stesso del brano, Luchè prende in giro il famoso successo di Salmo, evidenziando il tono scherzoso presente nel suo dissing.
Perché Luchè e Salmo hanno litigato?
Luchè affronta Salmo con versi taglienti nel brano, sottolineando la sua presunzione e criticando il modo in cui si rivolge alle sue giovani fan. Il rapper napoletano fa anche riferimento allo scontro musicale tra Salmo e Capo Plaza del 2018. La canzone continua con una serie di rime che mettono in evidenza la superiorità di Luchè, sottolineando che la sua musica ha avuto un maggior successo rispetto a quella di Salmo.
Nel suo contrattacco, Salmo non si fa da parte e risponde a Luchè con il brano “Dove volano le papere”, un chiaro riferimento al titolo dell’album di Luchè “Dove volano le aquile”. Salmo attacca Luchè sminuendo il suo status di re del rap e criticando la sua città, Napoli. Il rapper sardo afferma di aver colmato il vuoto artistico lasciato da Luchè e sottolinea che la sua presenza nel panorama musicale ha superato quella del suo avversario. La canzone continua con frecciate su un presunto scarso successo di Luchè a Napoli.
Questo nuovo capitolo della rivalità tra Luchè e Salmo ha nuovamente catturato l’attenzione del pubblico rap italiano. I fan dei due artisti si dividono, esprimendo opinioni contrastanti sui dissing e sulle rime scambiate. Il feud tra Luchè e Salmo continua a tenere banco nel mondo del rap italiano, dimostrando che le rivalità nel panorama musicale sono spesso una componente significativa per mantenere viva l’energia e la passione degli artisti. Resta da vedere se questa sfida avrà ulteriori sviluppi e se si concluderà con una risoluzione o con nuovi capitoli nella storia del rap italiano.