Con l’annuncio di Scream 7, previsto per il 2026, i fan della celebre saga horror sono già in attesa di un nuovo capitolo che vedrà il ritorno di Neve Campbell nei panni di Sidney Prescott, perseguitata ancora una volta da Ghostface.
Scream 7: È ora di rompere la formula?
Nonostante la continuità del personaggio di Sidney, la domanda principale rimane: quale volto si nasconderà dietro la maschera iconica questa volta? La serie, giunta al suo settimo capitolo, ha infatti affrontato molte sfide narrative, con Ghostface interpretato da una miriade di assassini diversi in ogni film. E proprio qui risiede il problema: il concept di Ghostface, inizialmente geniale, sta cominciando a mostrare segni di stanchezza.
Un franchise in cerca di evoluzione
Fin dal 1996, Scream ha conquistato il pubblico non solo per i suoi colpi di scena e il mistero dell’identità di Ghostface, ma anche per la sua abilità di giocare con i tropi dell’horror. Il primo film, diretto da Wes Craven, ha stabilito un nuovo standard nel genere slasher, uccidendo i suoi assassini principali sullo schermo e costringendo i sequel a introdurre nuovi killer con ogni capitolo. Questo approccio ha funzionato bene per un po’, ma dopo sei film e quasi 30 anni, l’idea di un nuovo Ghostface a ogni film sembra sempre meno credibile.
Un’apertura memorabile, ma deludente
Un esempio perfetto di questa frustrazione è l’inizio di Scream VI, che ha regalato uno dei momenti più sorprendenti e originali della serie. Nei primi minuti, il nuovo Ghostface, Jason Carvey, si smaschera subito, rompendo una tradizione chiave della saga. Per un attimo, sembrava che il film fosse pronto a esplorare nuove strade narrative, ma questa possibilità è stata immediatamente smentita quando Jason è stato ucciso da un altro Ghostface, che ha mantenuto il tradizionale “whodunnit” fino alla fine. Anche se il film è stato ben accolto, quella scena iniziale ha messo in luce la necessità di un cambiamento più radicale nella serie.
Ghostface ha bisogno di un volto ricorrente?
Uno degli elementi che ha distinto Scream dagli altri franchise horror è stata la scelta di introdurre un nuovo Ghostface in ogni capitolo, a differenza di icone come Michael Myers o Freddy Krueger, i cui personaggi sono diventati centrali nel loro universo. Tuttavia, questo continuo ricambio ha reso difficile creare un vero antagonista ricorrente che il pubblico possa amare o odiare nel corso del tempo. Forse è arrivato il momento per Scream di trovare un cattivo che possa durare per più di un film.
Ad esempio, in Scream 4, Jill Roberts sembrava destinata a sopravvivere come nuova antagonista ricorrente, solo per essere uccisa alla fine da Sidney. Questo scenario avrebbe potuto introdurre un elemento di novità, con un Ghostface ricorrente che avrebbe potuto diventare una vera nemesi per Sidney, aprendo nuove possibilità narrative per i film futuri.
Opportunità per un nuovo sviluppo
Un Ghostface ricorrente darebbe a Sidney Prescott un antagonista più definito e aprirebbe la porta a sviluppi narrativi più complessi. Si potrebbe abbandonare temporaneamente l’elemento del “chi è l’assassino?” per esplorare nuove dinamiche. Un killer smascherato che finisce in prigione, ad esempio, potrebbe tornare nei sequel come una sorta di Hannibal Lecter, o magari sfuggire alla giustizia e diventare un nemico sempre più temibile. Questa nuova direzione potrebbe dare al franchise la ventata di freschezza di cui ha bisogno, rompendo finalmente con la formula tradizionale che ha dominato la serie.
La sfida di creare un’icona horror duratura
Non è facile creare un cattivo slasher iconico. Ci sono solo pochi nomi che sono riusciti a resistere nel tempo, come Myers, Krueger e Jason Voorhees. Ghostface ha il potenziale per entrare in questa élite, ma la costante alternanza di assassini dietro la maschera ha impedito al personaggio di consolidarsi come una vera e propria icona. Il pubblico ha sempre avuto Sidney Prescott come eroina indiscussa, ma manca ancora un antagonista che possa lasciare un segno altrettanto profondo.
Un futuro diverso per Scream?
Il franchise di Scream ha ancora molto da offrire, ma per rimanere rilevante deve trovare il coraggio di fare scelte narrative più audaci. Un Ghostface ricorrente potrebbe essere la chiave per dare alla serie un nuovo slancio e creare una vera battaglia epica tra Sidney e il suo tormentatore. Con Scream 7 in arrivo, c’è una grande opportunità di cambiare rotta e offrire ai fan qualcosa di nuovo e inaspettato.
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