Ieri è arrivata la triste notizia della scomparsa di Richard Simmons all’età di 76 anni. Simmons, celebre guru del fitness, è stato un punto di riferimento della cultura pop degli anni ’80 grazie alla sua personalità vivace e contagiosa. Molte persone hanno condiviso il loro dolore e i ricordi di Simmons sui social media, tra cui il comico Pauly Shore, che ha interpretato Simmons in un cortometraggio intitolato The Court Jester e aveva in programma di riprendere il ruolo in un lungometraggio. Tuttavia, Simmons si era espresso contro il progetto, dichiarando di non averlo autorizzato e di voler realizzare personalmente un film sulla sua vita.
Richard Simmons: Addio a un’Icona del Fitness
“Ho appena ricevuto la notizia, come tutti gli altri, che il bellissimo Richard Simmons è scomparso”, ha scritto Shore su Twitter. “Spero che tu sia in pace e che brilli nei cieli. Per favore, dai a mia madre Mitzi e a mio padre Sammy un grande abbraccio e un bacio da parte mia. Sei unico nel tuo genere, Richard. Una vita incredibile. Una storia incredibile. Hanno rotto i pantaloncini a forma di delfino quando ti hanno creato. Riposa in pace, amico mio. Riposa in pace”.
La Reazione di Shore alla Non Autorizzazione del Film Biografico
Dopo che Simmons aveva dichiarato di non voler autorizzare un film biografico sulla sua vita, Shore ha risposto sottolineando le sue buone intenzioni. “Il mio punto di partenza è sempre stato l’amore”, ha detto Shore a Variety durante il Sundance Film Festival. “Non è mai stato vendicativo. Non sono Borat. Non sono ‘prendiamo in giro qualcuno’. È il contrario. A questo punto, è un film biografico non autorizzato e ne vengono girati ogni giorno. Sì, voglio che ci metta la sua polvere di fata e dica ‘Fallo, Pauly’. È Richard che fa Richard. È sensibile. Non vogliamo infastidirlo. Vogliamo che rimanga in pace e non vogliamo infastidirlo. Vogliamo rendergli omaggio e baciargli i piedi e dire che ha fatto cose meravigliose”.
Shore ha espresso la sua identificazione personale con Simmons, rivelando aspetti della propria vita che rispecchiano la solitudine e l’isolamento che Simmons aveva menzionato in un’intervista recente. “Mi identifico molto con lui”, ha aggiunto Shore. “Ho visto un’intervista che ha fatto di recente e lui diceva di essere solo. È isolato. Non ha amici o famiglia. È solo. È simile a me in questo momento. I miei genitori sono morti. I miei fratelli, non abbiamo un gran rapporto. Non sono sposato. Quando sono in tour, è molto grande e l’America… e poi torno a casa e sono solo. Mi sento decisamente come se fossi lui. Sento che c’è una parte di me che è molto simile”.
Ricordi e Omaggi
In questo momento difficile, i nostri pensieri vanno ai cari di Richard Simmons. La sua eredità nel mondo del fitness e della cultura pop continuerà a vivere attraverso i ricordi di chi ha toccato con la sua energia e il suo spirito.
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