Nato sotto il segno del naso lungo, e spesso deriso anche dalla madre per la sua balbuzie, Paolo Bonolis è riuscito a trasformare le sue debolezze in punti di forza, diventando uno dei conduttori più amati e apprezzati del panorama televisivo italiano.
Il futuro di Paolo Bonolis: il naso, la balbuzie e l’incontro con Freddie Mercury
Dopo aver corteggiato le sue compagne di classe, Bonolis trovò l’amore a 26 anni con Christine. Prima di conoscere l’ex moglie Sonia Bruganelli, accompagnò un amico a un provino in Rai. L’amico non fu scelto, ma a Bonolis, che non sapeva né cantare, né ballare, né recitare, né fischiare, venne offerta una possibilità. Leo Mancini, il suo scopritore, vide in lui un talento naturale.
Nonostante le voci che lo vedrebbero al Nove dopo il successo di Amadeus, Bonolis ha confermato la sua permanenza a Mediaset. Ha promesso a Pier Silvio Berlusconi un’altra stagione di “Avanti un altro” e, da persona di parola, manterrà la sua promessa. Silvio Berlusconi gli chiese anche di diventare suo portavoce, ma Bonolis rifiutò con una battuta: “Presidente, non l’ho manco votata”.
A 25 anni, a Londra, Bonolis incontrò Freddie Mercury. Il leader dei Queen ci provò con lui, ma Bonolis declinò l’invito con una risposta ironica: “Adoro la tua musica, la trovo fantastica, ma abbiamo orizzonti ormonali diversi”. I due chiacchierarono e poi ognuno proseguì per la sua strada.
Bonolis è conosciuto per la sua carisma, la sua ironia e la sua capacità di intrattenere il pubblico. La sua storia è un esempio di come si possano superare le difficoltà e raggiungere il successo.