Pacific Rim sequel… O prequel?

Pacific Rim è stato uno dei titoli più particolari degli ultimi mesi. Ha riportato in auge il “mostro sconosciuto”, quei kaiju combattuti dagli Jager (che a molti hanno anche ricordato gli Evangelion, opera di animazione giapponese, ideata da Hideaki Anno e realizzata da Studio Gainax e Studio Tatsunoto), comandati da una coppia di piloti che dovevano condividere una particolare connessione mentale. Empatia, in un certo senso.

I risultati al botteghino non erano stati entusiasmanti, ma a quanto pare Guillermo Del Toro non ha minimamente mollato la spugna del proprio progetto, portandolo via via più avanti. Abbastanza da concedere a Max Martini (che nel film recita il ruolo di Herc Hansen) la possibilità di rilasciare una intervista a Empire: «Lavorare con Del Toro è stato un vero onore. Avere a che fare con il green screen è stata per me una cosa del tutto nuova… Ma divertente, perché mi sono davvero innamorato del personaggio. La parte chiave era il suo rapporto con il figlio, l’elaborazione della perdita, e comprendere che cosa non funzionasse. Come finirà il personaggio? Non lo so». Queste parole indubbiamente fanno pensare al fatto che Martini si sia effettivamente affezionato a un personaggio che a molti è altrettanto piaciuto «Sarebbe davvero interessante sapere cosa hanno in mente Guillermo e Travis (Beacham, sceneggiatore autore di ‘Pacific Rim’ e ‘Scontro tra Titani’, ndr). Non ho idea se possa essere un prequel o un sequel, ma nel primo caso avremmo la possibilità di conoscere qualcosa di più sul retroterra familiare di Herc, Considerando la fervida immaginazione di Guillermo, si potrebbe andare a finire davvero ovunque».

È lui quindi a “metterci la pulce nell’orecchio” e a farci annusare profumo di prequel. D’altronde si sta sviluppando molto la tendenza ad allargare i confini di un film, studiandone al meglio le potenzialità di trama, storia e personaggi. Del Toro ha ideato e pensato un mondo davvero particolare, con Pacific Rim, e il materiale per poter lavorare su un progetto di più ampio raggio sembra davvero non mancare.

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