«Stiamo scrivendo il sequel, ‘Pacific Rim 2’. Travis Beacham (sceneggiatore autore di ‘Pacific Rim’ e ‘Scontro tra Titani’, ndr) e io stiamo scrivendo, quindi il progetto è attivo. La decisione legata al via libera o meno è al di sopra del mio stipendio. Per quanto riguarda il via libera, questo è il passo più grande per il processo. Dobbiamo mettere insieme un budget e poi prenderanno una decisione, ma tutti sono inamovibili nel loro amore per il film». Sono queste le parole di Guillermo del Toro, autore del primo Pacific Rim e dietro alla macchina da presa già di Hellboy, Hellboy: The Golden Army e Il Labirinto del Fauno.
La voglia del regista evidentemente non manca, ma quello che ancora manca è il sostegno economico delle major coinvolte (Legendary e Warner Bros.) che ragionevolmente sembrano solo in attesa dell’uscita del film in home video, per comprendere quali saranno gli incassi e quindi il budget da concedere per un eventuale Pacific Rim 2. Solo 100 milioni negli Stati Uniti non hanno coperto il costo dei 200, cui sono venuti in soccorso i 300 nel resto del mondo. Si tratta comunque di cifre che mettono maggiormente in guardia dall’affidarsi completamente all’idea di un sequel prima del tempo. Nel dubbio, Del Toro si porta avanti e tiene le dita incrociate, considerando che al WonderCon nel Marzo 2013 di San Diego, Del Toro ha annunciato persino che gli piacerebbe fare un cross-over in cui il Kaiju (le minacciose creature affrontate dall’umanità e dai piloti degli Jaegers) affrontato sarebbe Godzilla e Mechagodzilla.
Si tratta di idee che solleticano parecchio il gusto dei fan accaniti del genere, ma sembra che si sia dimostrato un prodotto più di nicchia del previsto. La spettacolarità degli effetti speciali (che indubbiamente giustificano un simile costo) non è bastata tuttavia a costruire un seguito tale da poter garantire un secondo capitolo.