Il CEO di TIM, Pietro Labriola, ha recentemente confermato che l’azienda telefonica sta conducendo trattative con DAZN per un nuovo accordo sui diritti televisivi, indicando che l’accordo attuale sta attraversando una fase di transizione significativa. Labriola ha rivelato che il nuovo accordo non sarà simile alle condizioni precedenti, con particolare enfasi sul fatto che non sarà alla stregua del contratto originale che ha suscitato preoccupazioni finanziarie per TIM.
TIM e DAZN in trattativa per un nuovo accordo sui diritti TV campionato 2024/25 al 2028/29: la Serie A conviene ancora con Tim Vision
Sebbene i dettagli specifici dell’accordo non siano stati divulgati per motivi di riservatezza commerciale, si è appreso che l’accordo in fase di negoziazione vedrà un notevole ribasso rispetto ai 340 milioni di euro annui del contratto precedente. Si prevede che TIM verserà circa 50 milioni di euro all’anno a DAZN per un totale di 250 milioni nell’arco di cinque anni, oltre a una somma variabile legata agli abbonamenti.
Labriola ha sottolineato che rinnovare l’accordo alle stesse condizioni sarebbe stato insostenibile per TIM, considerando gli impatti finanziari derivanti dall’accordo precedente. Pertanto, l’azienda sta lavorando per finalizzare un nuovo accordo che si adatti meglio alle sue esigenze e capacità finanziarie.
Sebbene i dettagli completi dell’accordo non siano ancora stati resi pubblici, Labriola ha assicurato che saranno comunicati al momento opportuno. La conferma dell’accordo segna un passo significativo per TIM nel garantire la continuità della trasmissione dei contenuti sportivi su TimVision e nell’affrontare le sfide finanziarie legate ai diritti televisivi.