Nino D’Angelo, icona della musica napoletana, ha espresso grande ammirazione per Geolier, il giovane rapper che ha conquistato il pubblico di Sanremo. Il cantautore ha definito Geolier il suo erede, sottolineando la capacità del rapper di innovare la musica partenopea.
Nino D’Angelo e Geolier: un passaggio di testimone nella musica napoletana
In una recente intervista, Nino D’Angelo, una delle figure più emblematiche della musica napoletana, ha espresso il suo profondo apprezzamento per il giovane rapper Geolier. L’artista partenopeo ha infatti definito Geolier il suo “erede”, riconoscendo nel rapper una capacità di innovare e rinnovare la tradizione musicale napoletana.
“Ho sempre cercato di differenziarmi nel panorama musicale napoletano, parlando di amore in modo diverso”, ha dichiarato D’Angelo. “E vedo questa stessa voglia di sperimentare e di rinnovare in Geolier. È riuscito a portare la musica napoletana nel rap, rendendola nuovamente attuale e coinvolgente per un pubblico più giovane”.
Nonostante i generi musicali diversi, D’Angelo vede in Geolier una continuità, una capacità di raccontare la realtà e le emozioni della gente comune attraverso la musica. “Geolier è il primo, dopo di me, che ha davvero innovato la musica napoletana. L’ha portata nel rap e l’ha resa nuovamente di tutti”, ha sottolineato il cantautore.
Un passaggio di testimone generazionale
Le parole di Nino D’Angelo rappresentano un vero e proprio passaggio di testimone tra due generazioni di artisti napoletani. D’Angelo, con la sua carriera ultra quarantennale, ha contribuito in modo significativo alla diffusione della musica partenopea nel mondo, mentre Geolier, con la sua freschezza e la sua energia, sta portando avanti questa tradizione, rinnovandola e adattandola ai gusti del pubblico contemporaneo.
L’ammirazione reciproca tra i due artisti è un segnale positivo per la musica napoletana, che dimostra di essere viva e in continua evoluzione.