Dopo il successo del primo film alla fine degli anni ’90, Disney aveva effettivamente pianificato di dare il via verde a un sequel dell’originale, optando per l’allora crescente animazione al computer anziché l’estremamente costosa e laboriosa stop-motion.
Il ritorno di Jack Skellington in un possibile “Nightmare Before Christmas 2” sembra alquanto improbabile.
Il regista Henry Selick ha affrontato il piano proposto da Disney nel 2002, dichiarando a About.com nel 2006 che “ci sono state discussioni negli anni su un possibile sequel,” ma nulla è mai giunto a compimento, né allora né in seguito:
“Ci sono state discussioni negli anni su un possibile sequel. Quando queste discussioni sono emerse circa sette anni fa, è stato sconcertante che si sia suggerito che questa volta avrebbe dovuto essere realizzato in CG. Sono contento che ciò non sia accaduto. Ma per quanto riguarda l’ideazione di un sequel, bisogna ammettere che ci sono molte altre grandi festività per cui Jack Skellington potrebbe prendere il sopravvento.”
Da quando è uscito il primo film, Burton è stato categorico nel dire che un sequel non dovrebbe vedere la luce. Il rinomato regista ha affermato che i sequel in generale hanno il potenziale per “consumare il motivo per cui le persone hanno apprezzato [il film] inizialmente,” e a causa di ciò è stato “molto protettivo di [‘Nightmare’]” e nel mantenere la “purezza” dell’originale del ’93 (via MTV):
“Sono sempre stato molto protettivo di [‘Nightmare’], nel senso di evitare sequel o cose del genere. Sai, ‘Jack visita il mondo del Ringraziamento’ o altre cose del genere, perché sentivo che il film aveva una sua purezza e che piacesse alle persone. Poiché non è una cosa di mercato di massa, era importante preservare questa sua purezza. Cerco di rispettare le persone e mantenere il progetto il più puro possibile.”
Nonostante questi commenti da parte di Selick e Burton, la star Chris Sarandon (la voce parlante del protagonista Jack Skellington) ha condiviso nel 2019 che sarebbe felice di tornare nel caso in cui un sequel si materializzasse. Ha dichiarato entusiasticamente a Comicbook.com che “striscerei a mani e ginocchia, dalla costa est alla costa ovest, in primavera o in autunno, per farlo di nuovo.”
Nel 2009, Selick ha dichiarato a Blastr che sarebbe interessato a fare un sequel se Burton fosse d’accordo con l’idea e ci fosse “una grande idea”:
“Dovrebbe dipendere. È difficile superare in termini di storia quel particolare incontro di incubi. Quella particolare collisione di incubi è perfetta. Non so se Jack Skellington che cerca di prendere il controllo del weekend del Presidente sarebbe altrettanto buono [ride]. Se c’è una grande idea, la amerei sicuramente [fare]. Il film ha una lunga vita.”
Disney continua ad essere interessata alla proprietà, in quanto è una delle più grandi macchine di merchandising dello studio in tutto il mondo.
Nel 2019 è stato riferito che il gigante di Hollywood stava considerando un sequel in live-action o stop-motion al primo film (secondo Moviehole), ma da allora non sono stati forniti ulteriori dettagli sul progetto.
Nel 2022 è stata rilasciata una sorta di sequel tecnico sotto forma del romanzo per giovani adulti “Long Live the Pumpkin Queen” scritto da Shea Ernshaw.
Cosa Potrebbe Accadere in Nightmare Before Christmas 2 Se Mai Venisse Realizzato?
Non mancano le direzioni che un potenziale sequel di Nightmare Before Christmas potrebbe intraprendere se venisse sviluppato da Disney.
Come sia Henry Selick che Tim Burton hanno suggerito in precedenza, ci sono “molti altri grandi giorni festivi che Jack Skellington potrebbe conquistare” nel caso in cui si realizzasse Nightmare Before Christmas 2.
Questo sembrerebbe una naturale evoluzione del franchise se si decidesse di procedere, regalando festività come Pasqua, Ringraziamento o San Valentino il trattamento Nightmare Before Christmas.
Un altro percorso che potrebbe seguire il sequel sarebbe l’adattamento della storia del romanzo del 2022 “Long Live the Pumpkin Queen.” Questo libro – pur avendo Jack Skellington come personaggio – si concentra su Sally, personaggio di supporto di Nightmare Before Christmas, che viene ufficialmente incoronata regina delle zucche e comincia a chiedersi “se tutto ciò che ha fatto è stato solo uno scambio della sua prigionia sotto il Dottor Finkelstein per una diversa gabbia.”
Un altro possibile ispiratore per un potenziale Nightmare Before Christmas 2 potrebbe essere il mondo dei videogiochi.
Progettato come sequel del film originale, Capcom ha rilasciato “The Nightmare Before Christmas: Oogie’s Revenge” nel 2004 per PlayStation 2 e Xbox.
Il gioco è stato sviluppato in collaborazione con Tim Burton e presenta una storia originale che riprende un anno dopo il primo film. Il gioco segue il ritorno del cattivo Oogie Boogie dopo che Jack Skellington parte per un’avventura per rendere la prossima festa di Halloween la migliore di sempre.