Muore Garry Marshall, padre di Happy Days e Pretty Woman

Si è spento a 81 anni il regista Garry Marshall.

Morto Garry Marshall, da Pretty Woman ad Happy Days

Garry Marshall ricordato per molte pellicole di successo ma in particolar modo per una delle storie d’amore che hanno cambiato per sempre il cinema mondiale: Pretty Woman. Marshall è stato attivo fino all’ultimo momento della sua carriera e il suo ultimo lavoro, Mother’s Day (nel quale ha ritrovato ancora una volta Julia Roberts insieme a Jennifer Aniston e Kate Hudson), è ancora nelle sale.

Nato a New York il 13 novembre 1934 da un produttore cinematografico figlio di immigrati italiani (non a caso il cognome originale era ‘Masciarelli’) , il regista ha iniziato la sua carriera negli anni ’70 in ambito televisivo. Anche in quel settore i successi non sono mancati: Mork e Mindy, Laverne & Shirley ma soprattutto il cult Happy Days. Il successo più grande è del 1990 e resta Pretty Woman, la favola di una moderna Cenerentola capace di trasformare Julia Roberts nella star planetaria che è ancora oggi. Nel 1999 Marshall riesce a mettere a segno un altro colpaccio: la reunion della coppia Roberts-Gere nella deliziosa commedia Se scappi ti sposo. La lista dei film è un continuo sorriso: Un amore speciale, Pretty Princess, Principe azzurro cercasi, Quando meno te lo aspetti, Appuntamento con l’amore, Capodanno a New York solo per citarne alcuni.

Come attore ha preso parte a molte pellicole (Bolle di sapone, Ragazze vincenti, Mai stata baciata e Al passo con gli Stein . Si ipotizza anche un cameo in Pretty Woman, non accreditato) e serie televisive (Sabrina, vita da strega, Brothers & Sisters – Segreti di famiglia, ER – Medici in prima linea).

Henry Winkler, meglio conosciuto dal pubblico come l’indimenticabile Fonzie di Happy Days, lo ha voluto commemorare così su Twitter: Più grande della vita, tra i più divertenti, saggio e quello che si può definire un amico. Riposa in pace Garry Marshall, grazie per la mia vita professionale, la lealtà, l’amicizia e la generosità”. Commossa e riconoscente anche la dichiarazione di Richard Gere:

“Incontrare Garry nella mia vita è stata una benedizione. È stato la forza vita e l’impulso di Pretty Woman, un capitano irremovibile su una nave che poteva facilmente ribaltarsi. È stato un uomo fantastico, marito e padre che ha portato vera gioia, amore e buon umore in tutti quelli che ha incontrato. Tutti amavano Garry. È stato un mentore, un cheerleader e uno delle persone più divertenti che abbia mai incontrato. Aveva un cuore di puro oro e un’anima da monello”

Marshall è morto nella sera del 19 luglio. A dare l’annuncio  i suoi familiari subito citati da tutti i media statunitensi per poi far arrivare la notizia in ogni angolo della Terra. In tutti i posti, cioè, in cui è stato apprezzato il suo lavoro.

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