Il prequel di Il Re Leone, Mufasa: The Lion King, diretto da Barry Jenkins, sta suscitando reazioni contrastanti tra critici e pubblico. Con un punteggio alto sul Popcornmeter e basso sul Tomatometer di Rotten Tomatoes, la divisione continua la tradizione iniziata dal remake del 2019.
Cosa dice la critica e pubblico su Mufasa Il Re Leone? Ecco le varie opinioni
Il tanto atteso prequel di Il Re Leone, Mufasa: The Lion King, è stato finalmente rilasciato il 20 dicembre 2023, suscitando un’ampia discussione tra critici e pubblico. Il film, che racconta la storia di Mufasa e Taka (futuro Scar), è il secondo capitolo della saga che adotta la tecnologia del fotorealismo, simile al remake del 2019. Nonostante l’appeal del ritorno di volti noti come Donald Glover e Beyoncé Knowles-Carter, il film ha suscitato reazioni contrastanti, con un punteggio di 89% sul Popcornmeter di Rotten Tomatoes, ma solo il 57% sul Tomatometer, che riflette il parere dei critici.
Le recensioni contrastanti spiegate
Critici e pubblico: due visioni diverse
La divisione tra le opinioni dei critici e del pubblico sembra derivare da aspettative differenti. I critici hanno sollevato preoccupazioni riguardo diversi aspetti del film. In particolare, lo stile di animazione, che tenta di rendere gli animali più espressivi, ma che secondo alcuni risulta ancora troppo opaco. Inoltre, sebbene Lin-Manuel Miranda abbia creato nuove canzoni, il film non riesce a replicare la magia dei classici musicali come Voglio diventar presto un re o Hakuna Matata, che hanno fatto parte del successo dell’originale del 1994. Alcuni critici ritengono che Mufasa: The Lion King sia una mossa commerciale, soprattutto dopo l’enorme successo del remake de Il Re Leone, che ha incassato oltre $1 miliardo al botteghino.
D’altra parte, il pubblico ha mostrato un attaccamento più positivo, probabilmente grazie all’appeal familiare del film. Il ritorno dei doppiatori Billy Eichner e Seth Rogen nei panni di Timon e Pumbaa, personaggi amati anche nel remake del 2019, ha senza dubbio contribuito a mantenere alto il livello di divertimento e umorismo. La nostalgia per il film d’animazione originale del 1994 è un altro fattore che potrebbe aver influenzato positivamente l’opinione del pubblico, che ha apprezzato le numerose citazioni e richiami al passato.
Le previsioni: una divisione inevitabile
La divisione tra critici e pubblico per Mufasa: The Lion King era prevedibile, considerando anche le reazioni contrastanti al remake del 2019. All’epoca, Il Re Leone aveva ottenuto un punteggio del 51% sul Tomatometer, ma il Popcornmeter si attestava all’88%, suggerendo che, sebbene il film non fosse piaciuto ai critici, il pubblico aveva apprezzato la sua realizzazione visiva e l’adattamento in chiave fotorealistica. Problemi simili sono stati sollevati anche per Mufasa: The Lion King, ma ciò non ha impedito al pubblico di apprezzare la nuova versione della storia, più realistica e visivamente affascinante.
Le recensioni contrastanti di Mufasa: The Lion King sono, in parte, una ripetizione del divario tra critica e pubblico che ha caratterizzato Il Re Leone. Mentre i critici sembrano più preoccupati per la CGI e la mancanza di nuove canzoni memorabili, il pubblico, con il suo amore per i personaggi e la nostalgia, sembra essere più propenso ad apprezzare il film. In definitiva, ciò che conta per il pubblico è la capacità di coinvolgere e intrattenere, e sembra che Mufasa: The Lion King riesca a farlo, nonostante le opinioni contrastanti. Per non perdere gli aggiornamenti sul mondo Disney e i successivi sviluppi su Mufasa e altre pellicole, continuate a seguire Mister Movie, la vostra fonte di notizie e curiosità sul cinema e l’intrattenimento!