La nostra esperienza a Mantova Comics & Games 2014 si è conclusa domenica sera, uscendo dal Palabam. Stanchi, distrutti, il ginocchio d’appoggio livido per le foto, la stanchezza che pesava nelle gambe, la felicità negli occhi. Passare due giornate così intense non è decisamente una cosa semplice, ma siamo stati più che felici di fare questa esperienza e di condividerla con tutti i nostri lettori, restando costantemente aggiornati dalla nostra pagina Facebook e dal nostro profilo Twitter. Ci siamo immersi in un mondo unico, fatto di tanta magia e di persone che si impegnano per mantenere questa magia sempre sulla punta delle dita, pronta a essere usata ma mai sottovalutata.
Abbiamo scelto di non soffermarci sui ricchi, numerosi e fornitissimi stand (confessione segreta: più che altro per timore d’inciampare nel desiderio troppo forte di portarci via tutto…), ma di concentrarci sulle persone. Vi abbiamo già detto che sabato abbiamo incontrato Paolo Barbieri, con una breve ma interessante intervista. Quello che non vi abbiamo detto è che a moltissimi cosplayer, in particolar modo quelli che vestivano i panni di un personaggio del grande schermo, abbiamo fatto una domanda: perché questo personaggio?
Le risposte sono state belle, sincere e variegate. Qualcuno lo ha sentito proprio fin dall’inizio, simile per carattere. Qualcun altro ne ha amato il costume, il modo di fare, o un accessorio particolare e ha costruito attorno a quello l’intero costume. Qualcun altro ancora si chiama esattamente come il compositore della colonna sonora di quel film che ha imparato ad amare, magari è nato il giorno dell’uscita in sala… E si è così creata una sinergia particolare.
Ma c’è una cosa che accomuna tutte queste persone: la passione. Tutti giovani, con grinta da vendere, determinazione a palate e, in molti, anche col sogno di poter entrare a lavorare nel mondo del cinema. Qualcuno come costumista, qualcuno come truccatore, qualcuno studia da stilista, qualcuno come make-up artist, qualcuno è allo step successivo ed è alle prese con il filmmaking. Sembra che nessuno si limiti a scegliere un personaggio e a interpretarlo in maniera pedissequa: c’è una scelta scientifica e allo stesso tempo passionale. Un misto di emozioni che capiamo e condividiamo appieno.
Ecco allora la prima galleria di foto di Mantova Comics & Games 2014, direttamente dalla giornata di sabato. Per i soggetti ritratti che desiderassero ricevere le foto in alta risoluzione, scrivere al Direttore Editoriale.