Difficile trovare qualcuno che non sia uscito soddisfatto dalla proiezione di Mad Max: Fury Road. Il film ha segnato il ritorno in grande stile di George Miller e, oltre a essere considerato uno dei contendenti più temibili ai prossimi Oscar, il film è ora stato eletto miglior film 2015 dal National Board of Review.
Attiva da 106 anni, l’organizzazione si occupa di sostenere il cinema nazionale e internazionale sia come arte che come intrattenimento. Quest’anno sono stati vagliati oltre 250 titoli dalla commissione formata da cinefili, registi, professionisti e studenti. Riguardo l’onore conferito a Mad Max: Fury Road, il presidente dell’NBR Annie Schulhof ha dichiarato:
“Il 2015 è stato un anno unico per il cinema popolare. Siamo emozionati di premiare George Miller e Ridley Scott, due iconici registi fra i più grandi nel loro campo, celebrando inoltre i talenti della nuova generazione.”
Sì, perché se Miller riceve il premio per il proprio film, Ridley Scott viene invece eletto miglior regista dell’anno grazie al suo The Martian, per cui è stato premiato anche Matt Damon e che sarà anch’esso probabilmente in ballo agli Oscar. Di seguito, la lista di tutti i premi più importanti assegnati dal National Board of Review.
Miglior film: Mad Max: Fury Road
Miglior regista: Ridley Scott – The Martian
Miglior attore: Matt Damon – The Martian
Miglior attrice: Brie Larson – Room
Miglior attore non protagonista: Sylvester Stallone – Creed
Miglior attrice non protagonista: Jennifer Jason Leigh – The Hateful Eight
Miglior sceneggiatura originale: Quentin Tarantino –The Hateful Eight
Miglior sceneggiature non originale: Drew Goddard – The Martian
Miglior lungometraggio animato: Inside Out
Performance rivelazione: Abraham Attah – Beasts of No Nation & Jacob Tremblay – Room
Miglior debutto alla regia: Jonas Carpignano – Mediterranea
Miglior film in lingua straniera: Son of Saul
Miglior documentario: Amy
Premio William K. Everson per la storia del cinema: Cecilia De Mille Presley
Miglior cast: The Big Short
Spotlight Award: Sicario per Straordinaria Visione Congiunta
Premio alla libertà d’espressione: Beasts of No Nation & Mustang