Tom Holland e Mark Hamill Parlano del Loro Legame con Chucky
Il podcast Table Read di Manifest Media ha recentemente presentato un episodio dedicato a Fright Night, con la maggior parte del cast originale del classico horror del 1985. Un cambiamento significativo è stato l’interpretazione di Mark Hamill nel ruolo di Peter Vincent, originariamente interpretato da Roddy McDowall. Anche il regista di Fright Night, Tom Holland, era presente durante la lettura. Ma l’evento ha messo in luce un altro legame tra Holland e Hamill: il primo ha diretto il film originale Child’s Play nel 1988, mentre il secondo ha doppiato Chucky nel remake del 2019.
Durante la lettura di Fright Night, abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Holland e Hamill insieme. A quanto pare, non avevano mai discusso del loro legame con Chucky.
Hamill ha condiviso con noi i suoi pensieri iniziali quando gli è stato offerto il ruolo: “Quando mi hanno proposto il ruolo, ho detto: ‘No, prendi Brad Dourif. Lui è Chucky’. Ma mi hanno spiegato che si trattava di un reboot che alterava la trama. Questo Chucky è molto diverso. Così ho deciso di leggere la sceneggiatura”, ha raccontato Hamill insieme a Holland. “Invece di trasferire l’anima di un serial killer nel suo corpo, questa era una bambola di intelligenza artificiale. Un dipendente scontento, arrabbiato per il modo in cui è stato trattato, spegne i meccanismi di sicurezza che impediscono alla bambola di ferire o uccidere le persone. All’inizio, quindi, Chucky è innocente.”
“Poi inizia ad imparare, ma apprende le cose sbagliate”, ha continuato Hamill. “Per esempio, vede un gruppo di adolescenti ridere a crepapelle di fronte a un film slasher. Nella sua mente, tagliare le persone diventa una cosa buona. Alla fine, diventa un mostro. Questo è il motivo per cui ho accettato il ruolo. Non ero interessato a fare solo un remake, specialmente perché nessuno può essere migliore di Brad. Ho adorato il film originale.”
Tom Holland ha criticato alcune scelte del remake: “Hanno fatto un pasticcio con il remake. L’hanno ambientato a Natale, poi hanno tolto il Natale, ma non sono riusciti a togliere le luci di Natale nel terzo atto.”
Hamill ha chiesto a Holland se avesse partecipato a qualche sequel di Child’s Play, ricevendo una risposta negativa: “Diavolo no. È un gioco da ragazzi.”
Holland ha spiegato le difficoltà di realizzare il film originale: “Child’s Play è stato un film difficile perché nessuno aveva mai fatto un film su una bambola assassina, e chiedeva a un pupazzo di fare cose che superavano la tecnologia dell’epoca. Molti scatti sono stati una lotta terribile solo per ottenerli. Le mie aspettative superavano ciò che la tecnologia poteva fare. Così, ho dovuto trovare modi alternativi per mettere in scena le scene. Nonostante tutto, Child’s Play è venuto fuori fantastico, ma è stato molto più difficile e intenso.”
Holland ha anche parlato del concetto dietro Chucky: “Ogni bambino si è svegliato e ha immaginato che i suoi giocattoli prendessero vita. Beh, uno di loro lo fa, e il suo nome è Chucky. E tu sei nei guai.”
Per ascoltare l’episodio Fright Night del podcast Table Read, potete trovarlo qui. Continuate a seguire Mister Movie per ulteriori notizie sui vostri film e franchise horror preferiti, inclusi i successi di Chucky e altre esclusive disponibili sulle principali piattaforme di streaming.