Durante le interviste nella Winners Room dei Bafta 2016, Kate Winslet si è concessa uno sferzante e ispirante discorso che più che di ringraziamento, è uno sprone a tutte le donne che ancora oggi si possono sentire mortificate sul lavoro, per il loro essere donne o per il loro aspetto fisico non rispondente al canone estetico del momento. Grande è l’impegno della Winslet in questo campo, lo sappiamo, e le sue parole, la sua gestualità e la sua espressività non possono certo essere messi in dubbio.
In momenti come questo, mi trovo spesso a pensare che dovrei dire qualcosa, qualcosa di…. Beh, sapete, quando ero ragazzina, circa sui 14 anni, un insegnante d’arte drammatica mi disse che sarei dovuta essere lieta di essere ritenuta idonea a personaggi di ragazze grasse. Guardami ora! Guardatemi ora! E quello che vorrei e dovrei dire è che ogni giovane donna che è mai stata sminuita da un insegnante, un amico o anche un genitore… Semplicemente: non ascoltate nessuno di loro. Perché questo è ciò che ho fatto io, non li ho ascoltati, ho continuato lungo la mia strada, ho superato tutte le mie paure, le mie molte insicurezze e ho continuato a credere in me stessa. Quindi, credete in voi stesse nel modo più profondo. Quindi dedico questo premio a tutte le donne che dubitano di loro stesse, perché non dovreste dubitare, dovreste solamente credere e seguire i vostri sogni.