Negli ultimi tempi, Reazione a Catena, il celebre game show preserale di Rai 1, ha vissuto una fase di difficoltà, con ascolti in calo che hanno sollevato dubbi sul futuro del programma e del suo conduttore, Pino Insegno. Secondo quanto riportato da Alberto Dandolo nella sua rubrica sul settimanale Oggi, i bassi dati Auditel avrebbero messo in discussione i progetti futuri dell’attore e conduttore, con i vertici di Rai che sembrano pronti a rivedere i loro piani per lui.
Il congelamento dei progetti futuri di Pino Insegno
Stando a quanto svelato da Dandolo, Insegno si troverebbe in una “fase complessa”, in cui gli ascolti del programma non gli stanno rendendo giustizia. Questo potrebbe aver spinto i dirigenti di Viale Mazzini a “congelare” eventuali nuovi progetti a medio termine che lo riguardano. Tuttavia, il giornalista ha anche specificato che, nonostante le difficoltà, Pino Insegno continuerà a condurre Reazione a Catena nella prossima stagione, anche se con alcune importanti modifiche.
La nuova versione ridotta del programma Reazione a Catena
Una delle principali novità riguarderebbe la durata del game show. Nella prossima stagione, infatti, Reazione a Catena potrebbe andare in onda solo durante il periodo estivo, in una versione ridotta rispetto al format attuale. Questa scelta segnerebbe un ritorno alle origini, quando il programma veniva trasmesso esclusivamente durante i mesi estivi, senza espandersi anche al palinsesto autunnale.
Gli ascolti altalenanti del preserale Rai
La nuova edizione di Reazione a Catena non è stata fortunata sin dal principio. Insegno ha dovuto affrontare la dura concorrenza rappresentata dagli eventi sportivi come gli Europei di calcio e le Olimpiadi, che hanno dirottato parte del pubblico verso altre reti. Anche a settembre, il programma ha incontrato diverse difficoltà, perdendo talvolta la sfida diretta contro La Ruota della Fortuna di Gerry Scotti, in onda su Canale 5.
Nonostante ciò, i risultati di ascolto di Reazione a Catena sono rimasti comunque solidi. L’ultima sfida ha visto il programma di Insegno totalizzare 2 milioni e 606 mila spettatori nella prima parte (20.68% di share) e 3 milioni e 792 mila spettatori nella seconda parte (21.51% di share). Gerry Scotti, con la sua Ruota della Fortuna, ha registrato rispettivamente 1 milione e 998 mila spettatori (17.51% di share) e 3 milioni e 40 mila spettatori nella seconda parte (20.04% di share). Anche se Reazione a Catena ha prevalso, la differenza con il programma concorrente è stata minima, aumentando la pressione sui prossimi sviluppi.
Cosa riserva il futuro per Pino Insegno?
Nonostante le difficoltà, la carriera di Pino Insegno sembra tutt’altro che compromessa. Sebbene i vertici Rai stiano riflettendo sui suoi progetti a lungo termine, la conferma della sua conduzione per la prossima stagione estiva di Reazione a Catena rappresenta comunque un segnale di fiducia. La sfida ora sarà capire come rilanciare il programma e migliorare gli ascolti, puntando magari su una versione più snella e concentrata nei mesi estivi.
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