Un film può piacere per molti motivi, ma uno in particolare permette di farlo restare per sempre nella mente degli spettatori: la colonna sonora. Ci sono suoni che hanno resistito alla prova del tempo più di altri: a volte bastano davvero poche note per riportare alla luce le stesse sensazioni a distanza di anni. E questo non ha nemmeno a che fare con il film in sé, che può essere più o meno amato. Si tratta semplicemente di stimoli che si fanno fatica a mandare via, di ritmi che permettono di muovere i piedi senza nemmeno accorgersene. Volendo fare una classifica, quale mettereste? La redazione di MisterMovie ve ne propone una.
Quinto posto per Beverly Hills Cop: la trilogia che ha visto Eddie Murphy divertire il pubblico di tutto il mondo vanta un motivetto allegro e ritmato che fa balzare dalla sedia e suscita allegria immediata. Harold Faltermeyer ha fatto decisamente un buon lavoro:
Quarta posizione per Il favoloso mondo di Amelie: chi non ricorda quel soave suono di pianoforte, capolavoro di Yann Tiersen? Romantico al punto giusto, permette di sognare insieme alla protagonista Audrey Tautou.
Gradino più basso del podio per Mission Impossible. Tom Cruise ha consacrato la sua immagine di divo (con tutte le bizzarrie che ne derivano), mentre Danny Elfman e Lalo Schifrin sono entrati ufficialmente negli annali della storia del cinema.
Secondo posto (ma da molti verrà considerato il vero vincitore) per Star Wars. Probabilmente nessun abitante della terra ignora completamente la musica legata a Darth Vader… E pochi non vengono percorsi da un brivido ogni volta che la sentono.
Trionfa in questa speciale classifica la saga più longeva del cinema, cioè quella di James Bond. Monty Norman in Agente 007 – Licenza di uccidere ha dato il via alle danze, ma nell’ultimissimo Spectre siamo ancora pervasi da quelle stesse note. Ancora più celebre del Martini agitato, non mescolato o della formula di presentazione: “Il mio nome è Bond, James Bond”.