Benché in Italia sia uscito nel 1948, Bambi uscì nelle sale USA nel 1942. 75 anni fa. E oggi, la Academy of Motion Picture Arts and Sciences (la stessa degli Oscar, per intenderci) celebra un compleanno molto importante per questo film,con una proiezione speciale. Presenti all’evento addirittura Donnie Dunagan, doppiatore originale del Bambi cucciolo e Peter Behn, voce del giovane Tamburino (Tippete).
5 curiosità su Bambi
Per un film da urlo
Bambi fa parte dei film terrificanti nominati in Scream 4, insieme a Saw 4, Ai confini della realtà, Final Destination, Psycho, Halloween – la notte delle streghe, Non aprite quella porta, Venerdì 13, L’occhio che uccide, Non entrate in quella casa, Suspiria e A Venezia… un dicembre rosso shocking.
Il recupero dopo i flop
Bambi venne in un momento molto critico, per la produzione Disney: Dumbo e Fantasia furono un flop al botteghino (e rivalutati solo decenni dopo) e lasciarono la casa madre con debiti e rischio fallimento. Benché partito lentamente al cinema, quasi in sordina, ebbe poi un così grande successo da salvare la Disney dalla chiusura.
Lo script cambiato
Secondo una delle prime versioni della storia cinematografica, avrebbe dovuto essere il giovane cerbiatto protagonista, a morire. Ma a Walt Disney questo non piacque, e fece cambiare la storia.
No al sangue
Sempre in una delle prime versioni, Bambi avrebbe dovuto vedere la madre morta in una pozza di Sangue. Walt Disney trovava il tutto troppo eccessivo, e fece cambiare la scena, eliminando il sangue.
Una serie di ritardi
La produzione di Bambi fu lunga e macchinosa. Doveva essere il primo lungometraggio dopo Biancaneve e i sette nani (1937), tanto che la sua produzione iniziò un anno prima dell’uscita di questo. Ma la lavorazione si rivelò complessa, tanto che nel frattempo uscirono Pinocchio, Fantasia, Dumbo, e il cortometraggio Il drago riluttante.