Dopo il trionfo in Italia, la serie tv “Qui non è Hollywood” sbarca in Europa e negli Stati Uniti. Il dramma, ispirato alla tragica storia di Sarah Scazzi, ha conquistato il pubblico con la sua intensità e la sua capacità di raccontare una storia universale.
Ascolti record per Qui non è Hollywood, mentre approda anche in America
Qui non è Hollywood continua la sua corsa verso il successo internazionale. Dopo aver conquistato il pubblico italiano, la serie tv ispirata alla tragica storia di Sarah Scazzi è pronta a sbarcare in Europa e negli Stati Uniti.
A partire da mercoledì 20 novembre, la serie è disponibile su Disney+ in tutti i paesi EMEA, mentre il suo debutto negli Stati Uniti è previsto per l’11 dicembre su Hulu. Un risultato straordinario che premia il lavoro di tutto il cast e della troupe.
Qui non è Hollywood è Un successo oltre i confini nazionali
Il regista Pippo Mezzapesa ha espresso la sua soddisfazione per l’accoglienza ricevuta: “L’accoglienza in Italia è stata travolgente e molto gratificante. Abbiamo raccontato una storia molto radicata nella nostra provincia, ma siamo stati sempre convinti della sua profonda universalità”. Mezzapesa ha aggiunto che è molto curioso di scoprire come il pubblico internazionale reagirà alla serie, sperando che possa toccare le corde emotive di tutti.
La serie vanta un cast stellare, con attori del calibro di Vanessa Scalera, Paolo De Vita, Giulia Perulli e Imma Villa che hanno dato vita ai personaggi della vicenda. La loro interpretazione intensa e coinvolgente ha contribuito al successo della serie.
“Qui non è Hollywood” è basata sul libro “Sarah, la ragazza di Avetrana” di Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni. La serie racconta la tragica storia di Sarah Scazzi, una quindicenne scomparsa nel 2010, e le sue conseguenze sulla comunità di Avetrana.
Il successo internazionale della serie è la dimostrazione che storie vere, raccontate con onestà e sensibilità, possono superare i confini nazionali e toccare il cuore di un pubblico vasto e eterogeneo.