Il casting di Chris Pratt per il ruolo di Mario in The Super Mario Bros. il Film di Illumination continua a suscitare polemiche sui social media a distanza di mesi dall’annuncio originale. L’arrivo del primo trailer del film in uscita nel 2023, con la prima introduzione del ruolo di Pratt nell’iconico idraulico, ha ulteriormente alimentato il fuoco di coloro che non vogliono vedere Pratt nel ruolo del personaggio, ma il co-protagonista Khary Payton è intervenuto in sua difesa, definendo le proteste solo una reazione eccessiva.
Super Mario Bros. il Film vuole dare il via a un nuovo franchise basato sul classico personaggio dei videogiochi Nintendo e sul mondo che abita. Dopo che Sonic the Hedgehog ha fatto un salto di successo sul grande schermo, Illumination spera che il successo ottenuto con film come Despicable Me si ripeta nel Regno dei Funghi.
Parlando con Insider, Payton, che in passato è stato messo sotto accusa per aver doppiato Cyborg in Teen Titans Go!, ha dichiarato che le reazioni contro Pratt sono solo reazioni eccessive della gente online. Il suo commento completo è stato:
“La gente reagisce sempre in modo esagerato online… In realtà penso che stia facendo una specie di New York, un ragazzo italiano – come un cugino de ‘I Soprano’ o qualcosa del genere, il che, credo, sia una sorta di interpretazione divertente piuttosto che un ‘È un me, un Mario'”.
L’aspetto ironico della reazione al casting di Pratt è che una delle prime volte che Mario ha parlato è stato nel film live-action Super Mario Bros del 1994, quando era interpretato da Bob Hoskins ed era di Brooklyn, New York. Sembra che il fatto di avere Mario sullo schermo in forma animata faccia venire voglia ai fan di sentire la sua classica voce animata, che di solito è fornita dal doppiatore Charles Martinet.