La pellicola Barbie, diretta da Greta Gerwig, non solo ha conquistato i cuori di spettatori di tutto il mondo con la sua originale e umoristica interpretazione dell’iconica bambola Mattel, ma ha anche segnato una pietra miliare per le registe donne nel panorama cinematografico. Secondo l’acclamata regista Jane Campion, questo successo rappresenta un’importante evoluzione nel riconoscimento delle donne nel mondo del cinema.
Greta Gerwig e il Successo di Barbie: Un Avanzamento per le Registe Femminili, Secondo Jane Campion
Parlando con The Hollywood Reporter, Campion, nota per i suoi film pluripremiati come The Power of the Dog e The Piano, ha sottolineato l’importanza del successo di Gerwig con Barbie. Campion ritiene che il trionfo di Barbie, che ha incassato oltre 1 miliardo di dollari al botteghino, dimostri che le registe donne possono essere affidate con grandi budget e progetti ambiziosi senza essere limitate a storie di franchise consolidati come l’MCU. Campion ha dichiarato:
“Greta Gerwig che fa la storia di Barbie… fantastico. Per una volta, abbiamo un film che non è composto da eroi Marvel, ma da una versione umoristica e molto creativa della storia di Barbie. È la prima donna che ha davvero fatto il pacchetto storico, ed è arrivata a miliardi. È fantastico. Significa solo che finalmente alle donne [saranno] affidati i soldi.”
Nonostante i significativi progressi, Hollywood resta ancora dominata da una struttura patriarcale, come osservato da Campion. La sua esperienza nel settore, pur essendo una regista premiata con due Oscar, riflette le sfide e le limitazioni che le donne hanno affrontato. Sebbene il movimento #MeToo abbia portato alla luce le ingiustizie di genere, Campion osserva che c’è ancora molta strada da fare per raggiungere una vera parità.
I film di Campion, come Ritratto di signora (1996), hanno trovato nuova vita con l’avvento dello streaming e piattaforme come Letterboxd, segnalando una riscoperta del suo lavoro che potrebbe essere legata alle dinamiche di potere di genere che hanno influenzato la sua carriera iniziale. Campion ha spiegato:
“Non so davvero perché esattamente, ma posso indovinare. L’industria era molto dominata dagli uomini, ed è ancora piuttosto dominata dagli uomini. Ma grazie a Dio il muro di Berlino del dominio di genere è caduto ora, e sento che le cose hanno davvero avuto una possibilità molto migliore.”
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