Secondo un recente rapporto di Forbes, sembra che il film “Indiana Jones e il quadrante del destino” diretto da James Mangold abbia portato a una perdita finanziaria per la Disney, in seguito alle rivelazioni del rapporto finanziario dell’azienda.
“Indiana Jones 5 e il quadrante del destino”: Una sfortunata scommessa finanziaria per la Disney
Secondo l’esperta di economia cinematografica Caroline Reid, la produzione del film ha comportato una spesa di 134,2 milioni di dollari in più rispetto ai ricavi generati dalla vendita dei biglietti.
I documenti rivelano che, includendo i costi della post-produzione, il budget totale del film ha raggiunto la cifra sorprendente di 387,2 milioni di dollari.
Nonostante l’incasso di 384 milioni di dollari al botteghino mondiale, di cui la metà circa è andata allo studio (192 milioni di dollari), il film ha comunque registrato una perdita finanziaria.
Tuttavia, grazie ai rimborsi fiscali ottenuti dal governo britannico per le riprese nel Regno Unito, il progetto è riuscito a ridurre i costi totali di circa 61 milioni di dollari, portando la spesa netta a 326,2 milioni di dollari.
Forbes ha tentato di calcolare la perdita derivante da questa situazione, ma è probabile che la cifra sia inaccurata in quanto non sono stati inclusi i costi di marketing del film né le entrate provenienti dalla vendita di merchandise, dischi e contenuti digitali.
“Indiana Jones e il quadrante del destino” ha visto la partecipazione di attori del calibro di Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge, Toby Jones, Mads Mikkelsen e Antonio Banderas. Il film è ora disponibile in streaming sul servizio Disney+.