Le riedizioni di film classici raramente riescono a fare breccia nel botteghino, spesso servendo solo a riempire i periodi meno movimentati nei cinema. Tuttavia, “Coraline” ha dimostrato di essere un’eccezione sorprendente, attirando l’attenzione di Hollywood con il suo successo ritrovato. In occasione del 15° anniversario del film, Laika Studios ha riportato “Coraline” sul grande schermo, grazie a Fathom Events e Trafalgar Releasing, raggiungendo un record con un incasso di 29,3 milioni di dollari a livello globale. Solo nel weekend di riapertura, il film ha guadagnato 9,6 milioni di dollari, posizionandosi tra i primi cinque film più visti.
Un Sequel di Coraline e la Porta Magica è nel futuro di Laika Studios?
Nella sua uscita originale del 2009, distribuita da Focus Features, “Coraline” aveva incassato 75,2 milioni di dollari negli Stati Uniti e 124,5 milioni a livello mondiale. Un confronto particolarmente significativo si può fare in Messico, dove nella prima uscita il film aveva venduto 1,6 milioni di biglietti. Con la riedizione, “Coraline” ha già venduto 1 milione di biglietti e si prevede che possa avvicinarsi al traguardo originale.
Questo successo ha attirato l’attenzione di Hollywood, con Ray Nutt, CEO di Fathom, che ha rivelato di aver avuto numerosi incontri con i principali studi cinematografici interessati a replicare il successo di Laika. Tuttavia, ciò che Laika ha costruito nel corso degli anni non è facilmente replicabile. “Coraline” ha riempito una nicchia specifica, offrendo un horror adatto agli adolescenti e preadolescenti, simile a quello che “Piccoli Brividi” aveva rappresentato per gli anni ’90. Questo dark fantasy formativo ha consolidato la reputazione di Laika come uno studio che punta su animazione visivamente e narrativamente originale.
Laika, con sede in Oregon, ha prodotto cinque lungometraggi, tutti nominati per l’Oscar al miglior film d’animazione. Il loro sesto film, “Wildwood”, è previsto per il 2025. Mantenere vivo l’interesse per i loro film, nonostante le lunghe pause tra le uscite, è una sfida, ma Laika ha saputo affrontarla con successo. Il Chief Marketing and Operations Officer di Laika, David Burke, ha sottolineato come lo studio abbia abbracciato il lungo e meticoloso processo di produzione in stop-motion, trasformandolo in parte del loro marketing.
Laika ha regolarmente esposto i pupazzi dei suoi personaggi nei musei e nei teatri di tutto il mondo, rafforzando la connessione tra il pubblico e l’artigianato che sta dietro ai loro film. La presenza di Laika sui social media, con clip della realizzazione dei loro film, ha ulteriormente contribuito a trasformare i fan di “Coraline” in appassionati di tutto lo studio, creando un’attesa palpabile per “Wildwood”.
Il successo di questa riedizione potrebbe segnare l’inizio di un nuovo capitolo per Laika nell’era post-pandemia. Con l’entusiasmo dimostrato dai fan, non è da escludere che Laika possa considerare future riedizioni di altri suoi film, come “ParaNorman” o “Boxtrolls”. Il processo può essere più lento rispetto ai loro concorrenti, ma il lavoro meticoloso di Laika sta dimostrando di avere un impatto duraturo.
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