Il Regista di A Quiet Place Giorno 1 parla del nuovo cinema horror e dei nuovi mostri

Immagine Il Regista di A Quiet Place Giorno 1 parla del nuovo cinema horror e dei nuovi mostri

Nel nuovo capitolo del franchise “A Quiet Place: Day One”, il regista Michael Sarnoski ha confermato un potere chiave dei mostri alieni che i fan sospettavano da tempo. In questo mondo post-apocalittico, invaso da creature con udito sovrumano, ogni suono può essere letale.

Il Regista di “A Quiet Place: Giorno 1” Rivela un Nuovo Potere dei Mostri

Udito Sovrumano e Battiti Cardiaci

I mostri, noti come “Angeli della Morte”, hanno dimostrato di poter sentire persino i battiti cardiaci degli umani spaventati. Sarnoski ha dichiarato: “Se sei abbastanza spaventato, le creature possono sentirlo”. Questo potere, sebbene non sempre evidente a causa dei suoni ambientali, può essere fatale se il battito cardiaco supera il rumore di fondo.

La Sfida del Suono nei Film

Il bilanciamento tra suoni ambientali e rumori prodotti dai personaggi è una delle sfide più interessanti per i registi di questo franchise. “Vogliamo mantenere la tensione e far capire agli spettatori che ogni suono può essere pericoloso, senza farli sentire ingannati”, ha spiegato Sarnoski. Il perfetto equilibrio tra tensione e realismo è stato un obiettivo costante durante la realizzazione del film.

Debolezze dei Mostri e Teorie dei Fan

Dopo i primi due film, è stato rivelato che i mostri hanno una debolezza: il feedback sonoro. Questo ha portato i fan a ipotizzare che, in teoria, le persone potrebbero usare boombox con feedback per proteggersi. Tuttavia, Sarnoski ha voluto evitare questa soluzione nel nuovo film, preferendo concentrarsi su come i personaggi scoprono gradualmente le debolezze delle creature.

Il Giorno Uno dell’Apocalisse

“A Quiet Place: Part II” ha posto aspettative elevate su come sarebbe stato il primo giorno dell’apocalisse. Sarnoski ha studiato attentamente i film precedenti, ma ha cercato di focalizzarsi sulla storia di Sam, interpretata da Lupita Nyong’o. “Volevo esplorare un viaggio emotivo unico in questo mondo, attraverso gli occhi di Sam”, ha spiegato.

Il Gatto Frodo

Un elemento unico del film è il gatto Frodo, che accompagna Sam nel suo viaggio. “Il gatto è uno dei pochi animali che potrebbe avere una possibilità di sopravvivere in questo mondo, essendo furtivo e silenzioso”, ha detto il regista. Frodo rappresenta un legame emotivo tra Sam e il suo passato, oltre a essere un compagno silenzioso e discreto.

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