Il Futuro del Castello Delle Cerimonie, Il Comune acquisisce La Sonrisa

Immagine Il Futuro del Castello Delle Cerimonie, Il Comune acquisisce La Sonrisa

La sindaca di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale, ha recentemente fornito importanti aggiornamenti riguardo all’acquisizione del “Grand Hotel La Sonrisa”.

Un Passo Avanti nell’Acquisizione del Bene

Dopo otto mesi di attesa per la pubblicazione delle motivazioni relative alla confisca dell’immobile e alla sua acquisizione gratuita da parte del Comune, finalmente sono stati completati gli atti necessari per avviare l’iter amministrativo. La sindaca ha annunciato che gli uffici comunali stanno già preparando il cronoprogramma per liberare gli immobili e i terreni coinvolti.

Un Piano Strategico in Collaborazione con le Autorità Competenti

Ilaria Abagnale ha sottolineato l’importanza di una riunione gestionale programmata nei prossimi giorni. Durante questo incontro, si delineerà un cronoprogramma dettagliato delle attività che verranno intraprese. Le proposte finalizzate a questo piano saranno presentate alla Prefettura e alla Procura Generale di Napoli per ricevere il loro parere. Già da ora, sono state inviate note informative al Prefetto e alle Procure, includendo le delibere adottate.

Consulenze Legali per Gestire l’Iter Amministrativo

Per affrontare gli aspetti legali dell’acquisizione, il Comune ha deciso di avvalersi di esperti esterni. L’avvocato Lorenzo Lentini si occuperà degli aspetti amministrativi, mentre l’avvocato Marco Campora seguirà le questioni di natura penale. Sebbene la Corte di Cassazione abbia emesso una sentenza lo scorso febbraio, le motivazioni non sono ancora state pubblicate, il che ha rallentato l’intero processo di acquisizione.

Rallentamenti e Sviluppi Futuri

La sindaca ha evidenziato che il ritardo nella pubblicazione delle motivazioni ha influito sulle fasi successive, ma ha confermato che l’iter per l’acquisizione procederà poiché la sentenza è irrevocabile. Anche se non si è rimasti inattivi, è stata richiesta una valutazione del bene all’Agenzia del Territorio di Napoli, la quale ha comunicato che un sopralluogo sarà possibile solo a partire da dicembre 2024. Nel frattempo, i titolari precedenti dell’immobile, attualmente occupanti senza titolo, stanno continuando a versare un canone mensile di circa 29.000 euro, basato sulle quotazioni stabilite dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare.

Verso una Gestione Trasparente e Legale

La sindaca ha ribadito l’intenzione di operare in sinergia con la Prefettura e la Procura Generale, garantendo massima trasparenza e rispetto delle norme legali. Per quanto riguarda il futuro della struttura, Abagnale ha specificato che qualsiasi decisione sarà comunicata in modo chiaro e condiviso nei mesi a venire.

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