Quando “Ritorno al Futuro” debuttò nel 1985, conquistò il cuore del pubblico e divenne il film di maggior incasso dell’anno. La pellicola ha come protagonista Michael J. Fox nei panni di Marty McFly, un adolescente che stringe amicizia con un eccentrico scienziato di nome Emmett “Doc” Brown, il quale costruisce una macchina del tempo all’interno di una DeLorean. Nel viaggio nel tempo, Marty rischia la propria esistenza quando sua madre si innamora di lui. Il film lanciò Fox al successo, e l’attore apparve in altre popolari pellicole degli anni ’80, tra cui “Teen Wolf”, “Segreti Metropolitani” e “Nati il 4 Luglio”. Inoltre, tornò nel franchise di “Ritorno al Futuro” per interpretare ancora il caro Marty McFly in “Ritorno al Futuro – Parte II” del 1989 e “Ritorno al Futuro – Parte III” del 1990.
Ritorno al Futuro 4: Possibile Ritorno del Cult Movie? Bob Gale Dissipa le Voci
Il franchise cinematografico ha un posto speciale nella cultura pop americana, e questa sua particolarità, unita all’attuale interesse per revival e reboots, ha suscitato interrogativi riguardo a un possibile “Ritorno al Futuro – Parte IV”. Bob Gale, co-creatore della saga insieme a Robert Zemeckis, ha recentemente affrontato il tema di un quarto film. Durante una rappresentazione benefica di “Back to the Future: The Musical” a Broadway, Gale ha parlato con Variety:
“Le persone dicono, ‘Perché voi ragazzi non fate ‘Ritorno al Futuro – Parte IV’?’ Quando dicono così, in realtà stanno dicendo, ‘Voglio qualcosa che mi faccia sentire come mi ha fatto sentire l’originale’. Ecco, questo è quello che avrete qui quando vedrete lo spettacolo”, ha detto Gale. “Non c’è bisogno di tornare a quella fonte. Avete visto troppe persone tornare troppe volte. Come ho detto molte volte, i personaggi di ‘Ritorno al Futuro’ sono la mia famiglia, i miei figli. Non si vendono i propri figli per la prostituzione.”
Lo scorso maggio, Fox ha condiviso la sua opinione a proposito di un possibile quarto film:
“Non credo che sia necessario. Penso che Bob e Bob siano stati davvero intelligenti a riguardo. Non credo che sia necessario fare un reboot, perché riuscireste a chiarire qualcosa? Trovereste un modo migliore per raccontare la storia? Lo dubito.”