Il capo della Pixar spiega cosa vogliono dai sequel

Il Chief Creative Officer Pete Docter spiega come la Pixar decide quando un sequel è necessario e come mantenere fresco un franchise.

Immagine Il capo della Pixar spiega cosa vogliono dai sequel

Il Chief Creative Officer della Pixar, Pete Docter, ha recentemente condiviso alcune riflessioni sul modo in cui lo studio affronta la realizzazione di sequel. In un’intervista con Fandango, Docter ha spiegato che il processo di decisione per continuare un franchise si basa su criteri specifici, volti a garantire che ogni nuovo capitolo porti qualcosa di nuovo e necessario al mondo già stabilito.

Pixar e i Sequel: Il Processo Creativo Dietro le Scelte dei Nuovi Capitoli

Docter ha sottolineato come sia fondamentale che un sequel non sia solo una ripetizione del film originale, ma che offra al pubblico una evoluzione della storia o dei personaggi. “È una combinazione, perché ovviamente li stiamo facendo per il pubblico, non per noi stessi, quindi vuoi sapere se saranno ben accolti”, ha dichiarato Docter. Tuttavia, ha anche aggiunto che, se una nuova idea non sembra portare avanti la storia in modo significativo, la Pixar preferisce abbandonare il progetto.

La chiave per un buon sequel, secondo Docter, risiede nella capacità di esplorare aspetti non trattati nel film originale o di approfondire temi più profondi e universali. Questo approccio garantisce che ogni nuovo capitolo offra una nuova prospettiva, mantenendo viva l’attenzione del pubblico.

Un esempio recente dell’approccio della Pixar è stato l’annuncio de Gli Incredibili 3 durante l’evento D23. I fan sono entusiasti di vedere il ritorno della famiglia di supereroi, anche se i dettagli sulla trama rimangono segreti. Docter ha rivelato che il regista Brad Bird sta lavorando per creare una storia che non solo intrattenga, ma che anche tocchi corde emotive profonde, seguendo lo stile che ha reso celebri i suoi film come Ratatouille.

Docter ha elogiato Bird per la sua capacità di intrecciare tematiche sociologiche più profonde nelle trame apparentemente semplici dei suoi film. “La cosa grandiosa dei film di Brad… è che, quando guardi più da vicino, scopri che c’è molto di più sotto la superficie,” ha detto Docter, sottolineando che questo è l’approccio che Bird sta applicando anche a Gli Incredibili 3.

Mentre i fan aspettano con impazienza l’arrivo del nuovo capitolo, è chiaro che la Pixar continua a mantenere alti i suoi standard, cercando di offrire film che siano non solo divertenti, ma anche significativi e rilevanti.

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