Il franchise di Fast and Furious è rinomato per gli spettacolari stunt e le incredibili corse automobilistiche, ma sembra che uno stunt relativamente semplice abbia portato i registi della produzione a dover affrontare un contenzioso di un milione di dollari. Un giudice del Regno Unito ha inflitto questa enorme multa dopo che uno stuntman è rimasto con lesioni cerebrali a seguito di un incidente sul set di F9 nel 2019.
F9 è diventato un altro successo nell’adrenalinica saga, con molti dei protagonisti dei film precedenti che sono tornati, tra cui Vin Diesel, Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson e Charlize Theron. Sebbene si potesse pensare che alcuni degli spettacolari stunt automobilistici potessero essere l’aspetto più pericoloso della serie, è stato un pezzo apparentemente semplice di stuntwork che ha portato a un’esperienza quasi mortale per lo stuntman Joe Watts.
Fast and Furious: Incidente sul Set di F9 – Multa Milionaria per Incidente Stunt
Secondo la BBC, Watts ha subito una frattura cranica quando è caduto da otto metri su cemento sul set presso gli studi Warner Bros. nell’Hertfordshire, nel Regno Unito, nel luglio 2019. Il giudice distrettuale Talwinder Buttar, seduto presso il Luton Magistrates Court, ha notato che Watts è stato “fortunato a essere vivo” dopo l’orribile incidente, avvenuto a seguito di modifiche apportate allo stunt dopo le prove. Secondo l’accusa, le modifiche dell’ultimo minuto hanno portato alla linea di sicurezza attaccata a Watts che non è stata verificata tra una ripresa e l’altra, facendola staccare. Il giudice ha anche criticato il team di coordinamento degli stunt per non aver apportato modifiche alla posizione dei tappeti di sicurezza a seguito delle modifiche apportate allo stunt.
Watts ha lavorato come stuntman per molti anni prima del suo incidente, partecipando a produzioni di alto profilo come Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Il Trono di Spade e Kingsman: Il Cerchio d’Oro. Non c’è modo di negare che lo stuntwork nei film non è un lavoro facile e può portare a incidenti che cambiano la vita quando le cose vanno storte.
Un nuovo documentario intitolato David Holmes: TheBoy Who Lived esplora la vita del controfigura di Harry Potter, Holmes, rimasto paralizzato dopo un infortunio alla spina dorsale durante le riprese del penultimo film della saga. Prodotto dallo stesso Harry Potter, Daniel Radcliffe, il film dettaglia la resilienza e l’atteggiamento positivo di Holmes di fronte alle sue terribili ferite. Il regista del documentario, Dan Hartley, ha detto di Holmes durante la premiere:
“Dave evita la parola ‘ispirazione’ e capisco i suoi motivi. Sta vivendo al meglio nonostante condizioni molto avverse, ma è incredibilmente positivo e c’è qualcosa di quella forza e volontà che dimostra che siamo riusciti a catturare nel film.”
Tuttavia, nell’ottobre 2021, è stato dimostrato come anche coloro che non sono direttamente coinvolti nel lavoro degli stunt possano essere coinvolti in gravi incidenti sul set, quando durante una prova per il film Rust, la direttrice della fotografia Halyna Hutchins è stata fatalmente colpita e il regista Joel Souza è rimasto ferito, quando un proiettile vero è stato accidentalmente caricato in una pistola finta sparata dalla star Alec Baldwin. È stata intentata una causa legale contro Baldwin e l’armatore Hannah Gutierrez-Reed, e sebbene le accuse penali iniziali contro Baldwin siano state ritirate, ci sono ancora cause pendenti contro entrambe le parti.