Il film fantasy Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri, uscito nel 2023, non ha ottenuto i risultati sperati al botteghino, e l’attore Hugh Grant ha recentemente offerto una riflessione su cosa possa aver causato il suo insuccesso. In un’intervista a The Hollywood Reporter, Grant ha evidenziato come la scarsa promozione del film abbia contribuito al flop, nonostante lo avesse definito “un film davvero bello”. Secondo l’attore, la produzione ha commesso un errore cruciale: non aver condotto ricerche di mercato accurate prima di lanciare la pellicola.
Hugh Grant spiega il flop di Dungeons & Dragons: “La promozione è stata inadeguata”
Grant ha sottolineato: “Perché nessuno ha fatto ricerche prima? Penso che questo sia andato storto: in parole povere, la gente non voleva vedere un film su questo gioco. Perché nessuno ha pensato di chiederlo al pubblico?” Questa mancata connessione con i gusti degli spettatori ha portato a un incasso globale modesto, appena 208 milioni di dollari, a fronte di un budget di 150 milioni. Inoltre, la competizione al botteghino con titoli molto attesi come John Wick 4 e Super Mario Bros. – Il Film ha reso difficile per Dungeons & Dragons emergere.
Nonostante il risultato deludente, c’è ancora speranza per un sequel. Nel mese di giugno, Chris Pine, altro protagonista del film, ha dichiarato che ci sono buone possibilità di vedere un seguito, purché si riescano a trovare i giusti finanziamenti. Le società Paramount Pictures e Entertainment One potrebbero essere coinvolte nel progetto, offrendo ai fan della saga un barlume di speranza per il futuro del franchise.
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