Finn Wolfhard e Billy Bryk non si sono limitati a recitare insieme: con Hell of a Summer hanno scritto e diretto il loro primo film, affrontando una sfida non da poco. Il film, presentato per la prima volta al Toronto International Film Festival del 2023, ha debuttato nelle sale americane il 4 aprile 2024 grazie a Neon, casa di distribuzione indipendente. La pellicola si muove in un terreno particolare: quello della commedia slasher, un genere che negli ultimi anni ha faticato a ritrovare spazio nelle sale.
Una dichiarazione d’amore alle commedie classiche
In un’intervista rilasciata a MovieWeb, Billy Bryk ha raccontato come lui e Wolfhard siano cresciuti condividendo l’amore per le commedie di formazione, i film corali che hanno segnato intere generazioni. Un legame che li ha spinti a voler ridare slancio al genere, oggi sempre più marginalizzato: «Sembra che la commedia, soprattutto quella pensata per il cinema, stia vivendo un momento difficile», ha dichiarato Bryk. La loro opera è quindi un tentativo consapevole di rinnovare la comicità, combinandola con l’estetica horror, ma senza rinunciare all’elemento umano.
Il ritorno al cinema dopo lo streaming
Bryk ha espresso soddisfazione per la distribuzione cinematografica del film, in un’epoca in cui molte pellicole finiscono direttamente sulle piattaforme digitali. «Vedere una commedia al cinema, circondati da altre persone che ridono con te, fa tutta la differenza», ha commentato, ricordando come per lui, da ragazzo, le esperienze più memorabili siano nate proprio in sala con gli amici. Il film ha avuto così l’occasione di raggiungere il pubblico nella sua forma più pura, in un contesto collettivo e condiviso.
Trama e cast: una storia tra cliché e novità
Hell of a Summer racconta la storia di Jason Hochberg, un ventiquattrenne interpretato da Fred Hechinger, che arriva al Camp Pineway come animatore. Preoccupato dal suo sentirsi fuori posto tra colleghi più giovani, Jason si ritroverà invece a dover sopravvivere a un killer mascherato che inizia a colpire gli animatori del campeggio. Il cast include anche Abby Quinn, D’Pharaoh Woon-A-Tai, Pardis Saremi, Rosebud Baker, Adam Pally, oltre agli stessi Bryk e Wolfhard.
Una ricezione contrastante ma stimolante
La pellicola ha ricevuto opinioni miste, divise tra chi ha apprezzato l’originalità e il tono giocoso del film e chi ha trovato meno riusciti alcuni riferimenti ai cliché slasher. Tuttavia, critica e pubblico concordano nel riconoscere l’energia e la creatività del duo Wolfhard-Bryk, che si è cimentato in un progetto rischioso ma personale. Il film è stato definito un omaggio e una parodia, un esperimento narrativo che vuole riportare il sorriso – e qualche urlo – nel buio della sala.
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